Guida all'installazione degli impianti fotovoltaici nelle attività a maggior rischio incendio

Il Ministero dell'Interno emana la nuova guida per l'installazione degli impianti fotovoltaici nelle attività soggette a controlli di prevenzione incendi. Il documento recepisce i contenuti del nuovo Regolamento (DPR 151/2011) e disciplina diversi aspetti di prevenzione e protezione dagli incendi in relazione all'installazione di impianti con tensione in corrente continua non superiore a 1500V.

La guida sostituisce la precedente emanata con nota prot. n. 5158/2010 e regola gli aspetti più delicati da cui potrebbe derivare una alterazione delle condizioni di sicurezza accertate. Sottolinea inoltre la necessità di valutare anche il pericolo elettrocuzione cui può essere esposto l'operatore vigile del fuoco per la presenza di elementi circuitali in tensione.

La guida detta i principi per evitare che un incendio innescato dal generatore fotovoltaico possa propagarsi al fabbricato, e induce alla valutazione delle interferenze dell'impianto con altri elementi come gli evacuatori di fumo e calore e i muri di compartimentazione verticali.

Le disposizioni riguardano inoltre il posizionamento dell'impianto in relazione a luoghi con maggior rischio o che devono conservare un maggior grado di sicurezza, come le aree a rischio esplosione e le vie di esodo. E, molto importante, in seguito all'installazione del generatore dovrà essere valutata la variazione dei carichi strutturali sulla copertura al fine di provare che i livelli di prestazione relativi alla resistenza al fuoco continuino ad essere soddisfatti.

La guida tratta anche la segnaletica di sicurezza e le verifiche: ad ogni trasformazione, ampliamento o modifica dell'impianto fotovoltaico dovrà essere eseguita e documentata una verifica del rischio incendio, con attenzione ai sistemi di giunzione e serraggio.

di Mariagrazia Barletta architetto

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