Premio Internazionale di Architettura
Francesco Borromini

Sezione Giovani

Mathias Klotz (Chile, 1965)

 

Dal 1988 ad oggi lo studio "Mathias Klotz and architects office" ha realizzato progetti nel settore abitativo (Klotz House, Ugarte House, Lavados House, Ubeda House, Muller House, Reutter House, Viejo House), nel ramo industriale (Safex, Zofri, Entel, Wineyard Viña del Nuevo Mundo), in campo istituzionale ( Pizarras Ibericas, Altamira School), e nel settore dell'arredo urbano (per la società francese JC Decaux ).

Ha inoltre realizzato opere commerciali (Umbrale Shops, Metro Restaurant), strutture espositive (X Bienal de Arquitectura en Estación Mapocho, Japanese Architecture Exhibition presso il Centro de Extensión Universidad Católica), e progetti in altri settori, quali il cinema (Last Call) ed il teatro (5 Sur), in qualità di Art Director.
Al momento lo studio sta elaborando alcuni progetti abitativi in Danimarca, Argentina e Cile, nonché un circo, alcuni interventi di ristrutturazione urbana ed un edificio di servizi nel Cile meridionale.

 

IL PROGETTO

Superficie: 6.500 mq
Committente: Istruzione pubblica
Luogo di costruzione: Peñalolén, Santiago - Chile
Data di fine lavori: 2000



 


La Scuola di Altamira trae origine da un concorso relativo ad un progetto da realizzare su 10.000 mq per 1.400 studenti, a Santiago, e si trova nella zona collinosa delle "Los Andes Mountains".
Il sito consiste in un rettangolo di 60 metri per 200, con una pendenza del 20% sul lato più largo.
Il progetto include quattro edifici che, collocati su ogni lato del sito, lasciano spazio ad un cortile centrale che si apre sulla veduta delle montagne e della città, definendo una panoramica da ovest verso est, con una macchia di alberi sul lato della collina ed il cortile sopra la strada.
La aree principali sono rappresentate dalla palestra e dalla mensa, che si trovano al centro del sito, rivolte verso la strada, in modo tale da poter essere utilizzate per attività pubbliche collettive. La struttura che forma il volume centrale è in acciaio rinforzato, utilizzato anche per i supporti e le diagonali strutturali.
Il tetto che sovrasta questi spazi è formato da una superficie inclinata, che costituisce anche il cortile della scuola.
La struttura dei quattro edifici perimetrali, destinati ad essere le aule per gli studenti, è realizzata con colonne in calcestruzzo e pavimenti senza travi a vista, in modo da garantire una flessibilità del 100%.
La facciata orientale e quella occidentale sono in calcestruzzo, quella meridionale è in legno, mentre quella settentrionale è realizzata in vetro e alluminio e pannelli colorati.
Il progetto di Altamira è un esercizio di strutture e superfici, l'oggetto di una proposta generale che mira alla chiarezza ed alla semplicità (costruire i margini, liberare il centro). Questa idea è stata ispirata dal "Japanese Park" di Oscar Prager, che crea interni vuoti, aprendo la vista alle montagne e al cielo.



per approfondire www.premioborromini.org.