Ciui : [post n° 452455]

Gazebo pieghevole MILANO

Grazie in anticipo a tutti,

Un cliente vorrebbe mettere un gazebo pieghevole nel terrazzo dell'ufficio in cui sta in affitto al secondo (e ultimo) piano e che affaccia sul cortile interno. Chi vuole mettere il gazebo è dunque l'affittuario e lo smonterebbe ogni sera quindi non si tratta di un gazebo "permanente" bensì di opera amovibile e non permanente.

Il proprietario(che gli affitta l'ufficio) e l'amministratore stanno sollevando problemi, chiedono il render e vogliono indire un'assemblea straordinaria mandando tutto a votazione.

-Possono impedirgli di mettere un gazebo pieghevole anche se lo smontano ogni sera? Sbaglio o sulla sua proprietà (pagando l'affitto) può fare quello che vuole? Serve forse un legale invece che un architetto?
-Trattandosi di edilizia libera sarebbe comunque necessario protocollare una Cil in questo caso?

Grazie mille in anticipo a tutti
desnip :
Una cosa è certa: può pagare quanto vuole di affitto, ma la proprietà non è sua.
ArchiFish :
Un gazebo pieghevole, se ho capito di cosa si tratta e se effettivamente viene aperto alla mattina e chiuso alla sera, non è edilizia libera, semplicemente non è edilizia. Vietarlo, sarebbe come voler impedire all'affittuario di usare un ombrellone per stare all'ombra o come mettere ai voti dell'assemblea condominiale se in terrazza si può o meno prendere il sole.
Ciui :
Vi ringrazio e vi do riscontro delle mie ricerche. Ho parlato con un tecnico del SUE di Milano, mi ha confermato che non è necessario presentare neanche una CIL in quanto il gazebo aperto è considerato come arredo, è quindi proprio paragonabile ad un ombrellone solare, grande o piccolo che sia. Per scrupolo mi sono fatta dare però il nulla osta da parte del condominio.
Grazie mille per la vostra attenzione!
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