Didi : [post n° 400876]

Titoli edilizi

Ciao a tutti,
Un cambio di destinazione d'uso (effettuato solo all'agenzia del territorio), la creazione di un bagno e lo spostamento di qualche tramezzo, il tutto già avvenuto, con quale nuovo modulo unificato (del 30 giugno) va sanata al Comune di Napoli, la situazione? Considerate che a suo tempo la c.i.l.a. era stata presentata ma rigettata dal Comune con l'onere di ripristinare lo stato dei luoghi o di fermare le opere Un grazie a tutt
desnip :
Se la Cila è stata rigettata vuol dire che l'intervento non era conforme. Quindi non si può sanare.
ArchiFra :
geniali proprio. il comune la rigetta, il committente (coadiuvato dal DL) va avanti lo stesso in abuso e ora pretende pure di avere ragione e farsi fare pat pat sulla testolina come se fosse un bimbo che ha fatto una marachella adorabile?
Leonardo :
Non posso che quotare i colleghi... addirittura il Comune vi ha chiesto di ripristinare lo stato dei luoghi, quindi erano lavori già cominciati... Le cose sono 2: o è stata presentata una documentazione non corretta, suppongo servisse dapprima la scia per il cambio di destinazione d'uso e non il contrario, oppure l'edificio è vincolato in qualche modo.
Sta di fatto che bisogna accertare ciò. Però la regola vorrebbe il contrario.. prima fai il cambio di destinazione e poi esegui i lavori... adesso più che sanatoria mi pare un condono
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.