Federica : [post n° 434048]

Aiuto progetto!!

Buonasera,
sono al primo anno del corso di architettura, devo realizzare una copertura in legno lamellare a una falda che si poggi su una muratura in laterizio, potreste darmi dei consigli su come disegnare l'aggancio delle travi alla muratura? Ho provato a vedere nei diversi manuali ma non capisco come applicare in questo specifico caso
Lia :
non ci dai abbastanza dati ( lunghezza falda, se hai un cordolo di C.A in sommità di che altezza è e sopratutto com'è ordito il tetto, quindi se solo travetti o travi e travetti) , ma comunque proviamo: o ti attacchi con delle piastre alla muratura ( sono fatte come dei "T" , il gambo della "T" va dentro la lamellare e le due ali sono imbullonate alla muratura. ci sono anche fatte a "C" ed in questo caso la trave ci infila dentro appoggiata, oppure ci sono quelli per le "code di rondine" ed adesso ne sono usciti di nuovi a forma di cerchio) oppure se la falda è corta e ti basta un'orditura semplice a volte montano una "trave di banchina" in legno di forma trapezoidale sulla muratura ( ovviamente ancorata in maniera opportuna) e su questa bloccano i travetti. oppure puoi realizzare il cordolo di forma trapezoidale e su questo bloccare i travetti, ma s e sei in zona sismica e la muratura non è nuova ricorda che il cordolo sommitale deve avere un'altezza minima, onde evitare effetti di martellamento che porterebbero - in caso di sisma - al crollo della muratura sottostante. Io faccio spesso riferimento ad una ditta della provincia di Bolzano, ma ce ne sono anche altre
Federica :
In generale ho una bifamiliare 10×10 divisa esattamente nella metà da un muro portante, l'altezza dei muri è rispettivamente 3.50 e 6 metri, la falda è di circa 15 gradi, avevo pensato alla presenza di un cordolo in CA e a un'orditura abbastanza semplice quindi alla presenza solo di travetti praticamente uno schema alla Lombarda,
Il problema che continuo a non spiegarmi è la comunicazione tra muratura/cordolo/trave, è proprio l'incastro del tavolato e delle travi che mi è stato criticato come non stabile
Se hai dei consigli/modello da farmi presente ti ringrazio, posso cambiare ogni componente come meglio voglio
FranzArch :
Bisognerebbe vedere quello cosa hai pensato e disegnato come soluzione perchè i nodi tecnologici rappresentano un pò il "cuore" delle strutture miste tipo quella che stai impiegando.
Una soluzione banalissima (poco raffinata e con varie criticità ma funzionale) è dormiente sopra il cordolo di cls, travi sagomate, aggancio con vite a testa svasata e tavolato per accogliere la stratigrafia della copertura. Brutta sporca e cattiva ma non ti potranno mai dire che è instabile.
E' una soluzione poco raffinata perchè è stracolma di ponti termici ed è soggetta ad ammaloramento del nodo dormiente/cls (a meno di impiegare determinati accorgimenti) ma funziona per forza, è banale e dovresti riuscire a governarla facilmente già al primo anno.

Soluzioni pià raffinate prevedono l'impiego di connettori in acciaio e teste sagomate.
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