Marco : [post n° 441636]

110 e conformità

Buongiorno ho un dubbio;
Mi trovo in una fase di studio di un 110% per una villetta unifamiliare edificata negli anni 70 in maniera difforme dal progetto originario, ma sanata con Scia in sanatoria art.3 comma 1 lettera d del Dpr 380, nel 2018, nel quale le distanze minime al confine risultano inferiori a 5 metri ma oggetto di una manleva del confinante tramite atto registrato da notaio.
Data la Scia e la manleva del confinante, posso considerare l'edificio conforme urbanisticamente?
gioma :
Se la liberatoria di cui parli è stata registrata presso uno studio notarile, dovrebbe avere un valore legale, per cui ritengo che si possa, a questo punto, asseverare la reg. urban. dell'immobile.
delli :
verifica che la scrittura privata con il confinante sia anche stata trascritta nei registri immobiliari (ex conservatoria) soprattutto per eventuali questioni future con gli eredi.
a parte le minor distanza dal confine ci sono pareti finestrate a meno di 10 m?
inoltre, questo documento era allegato alla SCIA? se sì stai tranquillo che la regolarità c'è
bye
Marco :
Grazie, no la distanza tra sup finestrate e maggiore di 10 metri,

Secondo voi è possibile la modifica della finestra in porta finestra o sono permessi solo interventi conservativi?

La deroga sulle distanze minime nel caso di cappotto che è permesso dalle norme del comune, vale anche se appunto vado a ridurre ancora la distanza o necessito di ulteriore atto?
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.