Rodion : [post n° 445678]

Edificio privato aperto al pubblico

Cosa si intende per edificio privato aperto al pubblico? Un ufficio é assimilabile a "aperto al pubblico"?
Un professionista iscritto ad un ordine professionale é considerato ufficio aperto al pubblico?
Un agente di commercio / broker assicurativo/ grafico pubblicitario etc...se ricevono solo su appuntamento e in modo saltuario, sono considerati uffici aperti al pubblico? Chi mi aiuta a trovare la definizione di "Aperto al pubblico"?
gioma :
Per luogo "aperto al pubblico" si intende qualsiasi proprietà privata il cui accesso al pubblico è soggetto a determinate limitazioni ( altrimenti sarebbe un luogo pubblico) imposte dal titolare/gestore, ossia dove è possibile entrare solo dopo l'espletamento di particolari formalità: appuntamento, orario apertura/chiusura, pagamento del biglietto, esibizione di un invito/tessera, ecc.
Sono uffici privati aperti al pubblico gli studi professionali, le agenzie viaggi, le agenzie assicurative, le agenzie immobiliari, ecc.
Rodion :
La giurisprudenza non ha mai definito chiaramente e sono arrivato a conclusioni simili, cioè aperto al pubblico: vi sono condizioni poste all'ingresso di persone.
Ma tra queste condizioni la prassi parla di pagamento di un biglietto, orario di apertura, MA NON appuntamenti puntuali. Per me gli studi professionali sarebbero esclusi
desnip :
Perchè, scusa, uno studio professionale non ha orari di apertura? (Poi tu puoi pure lavorare di notte, ma non penso che apri al primo cliente che si trova a passare a quell'ora...)
Rodion :
non ho mai visto uno studio professionale che indica gli orari di apertura al pubblico, comunque la definizione di "luogo privato aperto al pubblico" non é mai stata chiarita in nessuna norma di legge quindi, ancora una volta, si lascia spazio alle interpretazioni
desnip :
IO indico i miei orari di apertura al pubblico... anche su google :-)))
Non so tu dove vivi, ma io è tutta la vita che vedo studi professionali che indicano gli orari di apertura.
Rodion :
Credo che tu sia libero di farlo ma uno studio professionale é un'attività professionale privata non aperta al pubblico come può essere una tabaccheria, uno studio medico, etc...
Cmq é inutile dibattersi in interpretazioni soggettive, sarebbe necessario trovare riscontro nella giurisprudenza che purtroppo non ha finora chiarito
desnip :
Non "aperta " al pubblico????
desnip :
Quindi tu non ricevi clienti?
Rodion :
i clienti non possono entrare quando vogliono, troverebbero la porta chiusa. Devono avere un appuntamento e suonare il campanello affinché qualcuno apra loro la porta. Altro caso é un ufficio che funzioni come un negozio, con una porta aperta al pubblico e loro possono accedervi a loro discrezione, secondo gli orari di apertura. C'é una sottile ma fondamentale differenza
desnip :
Dalle mie parti funziona così: gli studi professionali (anche quelli dove ho lavorato) sono aperti nel senso che in qualunque momento un cliente può passare, bussa, e lo si fa entrare.
Poi ci sono i professionisti che preferiscono ricevere per appuntamento e tra questi ci sono io.
Per la cronaca: qui ci sono anche molti negozi dove per entrare bisogna bussare.
Simone :
Sono d'accordo con Rodion: "aperto al pubblico" significa attività imprenditoriali anche in forma di singole persone, per le quali è necessaria una partita iva per il loro svolgimento, mentre le attività professionali di lavoro autonomo, che possono essere svolte anche senza iscrizione all'albo o senza partita iva (grafici, fotografi, archietti, ...) e senza dipendenti, non sono servizi con "apertura al pubblico" anche se devo ricevere sullo studio di casa dei clienti.
desnip :
Ah, sì? Quindi l'attività di architetto si può svolgere anche senza iscrizione all'albo e senza partita iva?
Scema io, che pago tutti questi soldi...
simone :
Si se fai il grafico, il disegnatore cad, renderista,... non serve l'iscrizione all'ordine, oltre al fatto che se svolgi l'attività in maniera saltuaria non serve neanche la partita iva.
desnip :
"se fai il grafico, il disegnatore cad, renderista" non eserciti l'attività di architetto ma quella di grafico, disegnatore, renderista.
" se svolgi l'attività in maniera saltuaria non serve neanche la partita iva" è una grande cavolata e su questo forum ci sono centinaia di discussioni sull'argomento.
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