Laura : [post n° 472807]

consigli su opportunità di lavoro

Salve, sono laureata e iscritta all'albo. Sono iscritta all'albo degli architetti da molti anni ma per necessità familiari non ho potuto esercitare la professione ma fare la casalinga lasciando il timbro nel cassetto. Pertanto non ho partita iva e non sono iscritta ad inarcassa.
Adesso, con la situazione familiare modificata, posso pensare di dedicarmi anche ad altro che non sia solo il lavoro casalingo. Mi si è presentata l'opportunità di collaborare con uno studio tecnico nella parte grafica per qualche giorno alla settimana.
Cosa mi consigliate? Ho realizzato che con tale tipo di lavoro se prendo partita iva e pago contributi inarcassa non mi rimangono euro per me; mi è stato detto che un'attività di prestazione occasionale non possa essere portata avanti da chi è iscritto ad un albo ma non ha partita iva... esiste la possibilità di fare una collaborazione mantenendo il timbro nel cassetto per un futuro? oppure l'unica soluzione è riconsegnare il timbro all'ordine e eventualmente riprenderlo quando effettivamente avrò una vera e propria occupazione da architetto con un ricavato che mi permetta ragionevolmente di pagare la cassa?
Ringrazio per qualsiasi consiglio
francesco :
Ciao Laura,
se per ora vuoi solo guadagnare degli extra, hai acquisito l'abilitazione puoi sempre toglierti dall'albo e poi quando avrai clienti e lavoro potrai sempre reiscriverti nuovamente.
Segui la passione e la voglia di fare e dedica il tempo anche se poco al massimo.
Buona vita.
Ciaoo
desnip :
Scusa, Laura, ma se non vuoi pagare cassa e tasse devi solo lavorare a nero...
Se non apri p.iva come architetto, devi cmq avere un altro tipo di posizione per la quale devi pagare tasse e contributi.
Altrimenti devono assumerti come dipendente e questi oneri li pagano loro.
Queste sono tutte le opzioni possibili.
Laura :
Non mi interessa il lavoro nero. Ho sentito parlare di collaborazione occasionale quindi a carattere sporadico e per importi limitati come avrei intenzione di fare io … per la quale dovrebbe essere sufficiente mettere il ricavato in denuncia dei redditi ma senza pagare contributi previdenziali… ma non ho ben chiaro se è’ fattibile….
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