Riccione, un nuovo futuro per l'ex colonia Sip-Enel di Giancarlo de Carlo

Open call by Meet Arch per studenti e giovani professionisti

Consegna entro il 12 marzo 2024 | ore 12.00

È possibile conservare la memoria storica di un edificio e al contempo costruirne una futura?

Si concentra su questa domanda l'Open call (Re-Thinking) - Re-Writing promossa dall'associazione Meet Arch insieme alla studentessa della Scuola di Architettura di Firenze Irene Pecorini che ha scelto come caso studio la colonia di soggiorno marino Sip-Enel di Giancarlo de Carlo a Riccione, realizzata tra il 1961 e il 1963.

La call prevede un esercizio di ri-composizione architettonica con la riprogettazione dell'edificio e la sua riconversione in ostello della gioventù, con annessi spazi di pubblica fruizione e di carattere collettivo/comunitario.

Lo stato di abbandono della colonia e i discutibili progetti di rifunzionalizzazione proposti a partire dal 2009, che prevedevano nella maggior parte dei casi la demolizione totale e ricostruzione priva di connessione con la preesistenza, hanno portato l'opinione pubblica e gli enti preposti alla tutela a considerare l'opera di Giancarlo De Carlo come bene da tutelare attraverso l'apposizione di una dichiarazione di interesse storico, testimoniale.

Intorno al 2018, prima che l'immobile fosse venduto all'asta ad un privato immobiliare romano, il Comune di Riccione ha elaborato un progetto pedagogico per un possibile inserimento di un polo per l'infanzia (chiamato "L'Arenile") proprio all'interno della colonia Enel, impostandolo come una sorta di sperimentazione proposta dall'Amministrazione comunale per mantenere vivo il dibattito sul caso e proporre delle linee guida ben definite per un ipotetico progetto di recupero della colonia.

Entra quindi in gioco un altro tema molto attuale, ovvero l'efficacia del sistema di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio che oggi ostacola molte ipotesi di riuso degli edifici esistenti facendo propendere verso la costruzione di edifici ex novo come risoluzione del problema.

Allora, come ripensare questo edificio?

"Quando l'architettura si concentra in maniera ancor più ristretta sui suoi strumenti, e si discosta ulteriormente dall'interesse per il mondo che li usa, diventa narcisistica e lo dimostra. Come ogni cosa che si allontana dal-la verità, ha bisogno di cominciare a dire cose eccezionali a proposito di sé stessa, perché non ha nient'altro da dire". Lo scriveva Giancarlo de Carlo nel suo libro "Spazio, Società, Architettura" pubblicato nel 1979 dove, nella sezione intitolata "Narcisismo professionale", esaminava il ruolo dell'architetto e la sua relazione con gli strumenti dell'architettura e il contesto sociale più ampio.

Alla base dell'OPEN CALL, vi è il progetto di laurea magistrale che nasce dalla volontà di rispondere ad un quesito esistenziale che dovrebbe segnare il passaggio da studente di architettura ad architetto.

"Qual è il futuro che immagini per la disciplina Architettonica, e quale il ruolo che dovrà incarnare la figura dell'Architetto nella società contemporanea?"

foto: © Irene Pecorini

Modalità di partecipazione

La partecipazione è aperta a studenti di architettura e giovani professionisti.

È richiesta la compilazione del modulo di iscrizione (scaricabile dal sito web) e il pagamento della quota associativa a Meet Arch pari a 15 euro.

Elaborati richiesti

  • una breve bio del/dei progettisti (500 parole max) con le informazioni su formazione, occupazione ed eventuali esperienze lavorative
  • 1 tavola A0 preimpostata con blackplan di inquadramento, pianta piano terra, pianta piano tipo, sezione, assonometria contestualizzata filoferro in scala 1:200 ed una vista 3D con tecnica di rappresentazione libera . La consegna dovrà essere effettuata in duplice formato (.dwg e .pdf ) nell'apposita cartella drive

Giuria

  • Cherubino Gambardella | Gambardella Architetti
  • Marco Casamonti | Archea Associati
  • Laura Andreini | Archea Associati
  • Gianluca Peluffo | Peluffo & Partners
  • Giulio Margheri | OMA
  • Paolo Catrambone | Ortus

Premi

  • 1° - 2° e 3° classificato: stage presso uno degli studi di architettura degli architetti membri della giuria + partecipazione gratuita al Workshop di Meet Arch (validità per workshop di giugno o ottobre 2024)
  • 6° - 10° classificato: sconto del 50% sulla quota di iscrizione al workshop di Meet Arch.

Bando e informazioni
[ meet-arch.it ]

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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