iscrizione/consegna entro 06/02/2007
Il concorso Visions: Visioni di città tra architettura e società è promosso dal gruppo B.O.Architettura all’interno della manifestazione BiennaleoAltrove, evento urbano composito strutturato in tre fasi, organizzato dal network BoA, e si rivolge a chi della città si occupa con competenze specifiche (architetti, urbanisti, pianificatori, paesaggisti, ecc…)
Le 8 visions selezionate dalla giuria saranno riprodotte a grande scala e installate nella settimana del 16-25 marzo 2007 accanto ai luoghi reali.
La vision è una visualizzazione creativa di possibili trasformazioni urbane, in questo caso da realizzare attraverso la tecnica del fotomontaggio.
L'iscrizione al concorso avverrà automaticamente con l’invio tramite e-mail (boa.palermo@gmail.com) dei files richiesti entro e non oltre il 6 febbraio 2007.
Il 13 gennaio 2007 è prevista una giornata di presentazione e chiarimenti del bando
Temi e luoghi di progetto
- 1. Foro Umberto I: la città e il tempo libero - rapporto con il fronte mare, spazio verde urbano e suoi usi spontanei e indotti.
- 2. Piazza Magione: la città e la cultura - attrattore e condensatore urbano, architettura e spazio aperto.
- 3. Piazza Fonderia: la città e il turismo - porto turistico, diportistica locale, fronte mare urbano.
- 4. Piazza Caracciolo: la città e il mercato - attualità (o meno) del mercato storico, speculazione, rapporto pubblico/privato.
- 5. Piazza S. Chiara: la città multi-etnica - spazi di segregazione e spazi di integrazione.
- 6. Via Albergheria: la città e i suoi margini - società, spazio contemporaneo e segni storici.
- 7. Discesa dei Giovenchi: la città storica e il contemporaneo – vita contemporanea su un asse
- 8. Piazza Papireto: la città e le sue quote - topografia, sezione stradale, salti di quota.
Documentazione e Regolamento sul sito
www.boapalermo.org
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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