L'eredità del cemento. Quartiere radioattivo

Mostra d'arte

Roma, prorogata chiusura al 15 luglio 2008

L'Istituto Polacco di Roma presenta il quarto appuntamento di "Transfert Gallerie Polacche a Roma" realizzato in collaborazione con il Centro d'Arte Contemporanea Zamek Ujazdowski di Varsavia.

Nel 2007 il Centro ha presentato a Varsavia la mostra "L'eredità del cemento. Da Le Corbusier ai Blokers" a cura di Ewa Gorzadek e Stach Szablowki. Per la mostra romana è stata studiata una seconda edizione del progetto, L'eredità del cemento. Quartiere radioattivo, che presenta una selezione di opere già esposte in Polonia insieme a lavori inediti.

Il progetto è dedicato a una delle più importanti conseguenze legate alle idee architettoniche modernistiche: il fenomeno del quartiere residenziale basato sugli standard tecnologici dell'edilizia prefabbricata. "L'eredita del cemento" si concentra sul caso polacco e gli artisti invitati presentano le più diverse strategie e punti di vista sulla discussione nata intorno a questa edilizia: dalla fascinazione estetica per l'omogeneità e la geometricità dello spazio, ai progetti di tipo documentaristico, sociale e analitico, fino alle speculazioni futurologiche sul destino che attende i quartieri prefabbricati.

La mostra è costituita dalle opere di ventuno artisti che qui si rapportano con la storia e col presente del fenomeno: da lavori di Pawel Althamer o di Jozef Robakowski, a progetti nati appositamente per questa esposizione, fino alle opere di Ryszard Gorecki, Maciej Kurak e Julita Wojcik che verranno prodotte e realizzate a Roma.

 

 

Inaugurazione. Lunedì 12 maggio 2008 ore 19.00, Istituto Polacco di Roma
via Vittoria Colonna 1 - via dei Prefetti 46 (scala c - piano 1)

Allestimento. Dal 12 maggio al 12 giugno 2008, ingresso libero secondo i seguenti orari:
 - Via Vittoria Colonna 1 Roma, lunedì-venerdì, ore 14.00 - 18.00, chiuso sabato e festivi
 - Via dei Prefetti 46 (scala c - piano 1) Roma, lunedì-venerdì, ore 16.00 - 19.00, chiuso sabato e festivi

 

Per maggiori informazioni:
 - www.istitutopolacco.it

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