I signori di Monte Carlo

Un intervento valutato dai 5 ai 10 miliardi di euro, che dovrebbe consentire alla piccola città-stato di Montecarlo di guadagnare poco meno di 3 km quadrati di superficie, sottratti al mare sfruttando le tecnologie più avanzate e un approccio ecocompatibile, secondo le indicazioni del sovrano Alberto II: in termini architettonici, il programma si traduce nella progettazione di insediamenti residenziali, commerciali e turistici, in un "quartiere-modello" sottoposto a rigidi vincoli in materia di "costruzione bioclimatica, altezza degli immobili... riciclo dell'acqua, divieto di attracco su gran parte della zona da edificare" (fr.news.yahoo.com).

Nel luglio 2006 (archicool.com) era stata sollecitata una manifestazione d'interesse da parte di gruppi guidati da imprese, a cui era seguito l'invio di 16 proposte. Una prima selezione aveva ristretto la rosa dei possibili prescelti, mettendo in competizione i raggruppamenti di cinque dei nomi più celebri dell'architettura internazionale: Frank Gehry, Christian de Portzamparc, Daniel Libeskind, Norman Foster, Rem Koolhaas.

Alla fine, i funzionari responsabili, valutando la documentazione con il supporto di un gruppo di consulenti specializzati in diverse discipline - "per analizzare gli incartamenti da tutte le angolazioni: tecnica, finanziaria, giuridica, architettonica, ambientale" - hanno selezionato (tv5.org) i gruppi di Norman Foster ("Monte-Carlo Development Company") e Daniel Libeskind ("Monte-Carlo Sea Land"), che avrebbero entrambi presentato un'ipotesi riconducibile all'idea di "penisola" artificiale. Come riferisce sempre TV5Monde, che mette in relazione le scelte del Principato anche con i rischi connessi all'attuale crisi finanziaria, le idee degli altri tre finalisti sarebbero state scartate perché eccessivamente "grandiose e un po' utopiche".

I lavori per la realizzazione del progetto vincitore, che sarà indicato entro febbraio 2009, inizieranno nel 2011 e dovrebbero protrarsi per dieci anni.

Immagine dell'area interessata dall'estensione (su tv5.org)

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