Un nuovo luogo pubblico di eccellenza

concorso di progettazione

consegna entro il 15 febbraio 2009

Il Comune di Barletta indice un concorso di progettazione, a livello preliminare, per l'elaborazione di un progetto unitario per la riqualificazione, valorizzazione urbanistica, paesaggistica ed architettonica, di un'ampia area posta al centro del Piano di zona P.E.E.P., attraverso un insieme sistematico e coerente di interventi sugli spazi aperti di proprietà pubblica finalizzati a favorire l’uso dello spazio urbano, quale luogo pubblico di eccellenza ed ambiente di aggregazione, di incontro e di socializzazione dei cittadini.

Particolare attenzione dovrà essere rivolta a:

• rafforzare le specificità del luogo oggetto del concorso in relazione al valore simbolico che esprime ed ai caratteri architettonici ed ambientali presenti, attraverso proposte di ridisegno e di qualificazione funzionale, di definizione dei caratteri architettonici, dei materiali, degli arredi;

• valorizzare gli spazi e le architetture anche attraverso un sistema di illuminazione diversificato e d’effetto, mediante l’uso di tecnologie finalizzate al risparmio energetico, alla realizzazione di percorsi sicuri nel rispetto della normativa relativa all’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché alla riorganizzazione della viabilità pedonale;

• individuare ed evidenziare le relazioni tra i diversi spazi aperti oggetto del concorso, in modo che il progetto si inserisca nel contesto circostante anche attraverso la definizione di principi ed attenzioni a cui attribuire valore simbolico per l’elaborazione di successivi approfondimenti progettuali.

• Tutti gli interventi progettati dovranno essere ecosostenibili ed adottate tecnologie e metodiche ecocompatibili e possibilmente ad impatto zero

BANDO

W. Comune di Barletta www.comune.barletta.ba.it

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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