ok Il governo semplifica le procedure per i lavori di ristrutturazione delle case

Approvato il decreto-legge che contiene importanti misure di sostegno all'attività produttiva ed ai consumi, tese a migliorare la qualità della vita e dell'ambiente e la sicurezza del lavoro in un'ottica che premia settori ed imprese maggiormente innovativi e che sostiene settori più colpiti di altri.

Gli incentivi previsti dal DL sono pari a 300 milioni di euro, finanziati per 200 milioni con entrate fiscali, per 50 milioni con il Fondo finanza d'impresa e per ulteriori 50 milioni con credito d'imposta. Sono previsti contributi al consumo per il 2010, variabili a seconda dei prodotti, che saranno erogati fino ad esaurimento delle somme stanziate per ciascun settore (principalmente la mobilità sostenibile, motocicli elettrici, abitazioni, elettrodomestici, cucine, macchine agricole, gru, motori per la nautica).

Per l'acquisto di abitazioni a basso consumo energetico la norma riconosce un bonus fiscale a seconda dell'efficienza energetica: 83 euro per metro quadrato di superficie utile (con un massimo di 5.000 euro) per immobili che garantiscono un risparmio di energia del 30% rispetto ai valori fissati dal Dlgs 192/2005 e 116 euro al metro quadrato, fino a 7.000 euro ,se i consumi energetici si riducono del 50%.

Il decreto contiene misure di semplificazione che consentono di realizzare, senza alcun titolo abilitativo interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nelle case purchè tali interventi non riguardino parti strutturali dell'edificio, aumento di superfici e volumi.  I proprietari dovranno soltanto comunicare per via telematica l'impresa che realizzerà i lavori, salvo norme regionali o comunali più restrittive.

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