Premio Lissone Design 2011 - Street Furniture

i vincitori - la mostra

Sono noti i nomi dei vincitori del Premio Lissone Design 2011, il concorso di design di arredo urbano di cui è stato curatore scientifico Luca Molinari. La premiazione sarà ospitata dal Museo d'arte contemporanea di Lissone, dove si inaugurerà e avrà luogo anche la mostra "Street Furniture" in cui saranno esposti tutti i lavori partecipanti.

165 designer under 36 provenienti da 26 Paesi di 5 Continenti hanno risposto al bando di concorso, la cui sfida era ideare e progettare oggetti inediti di arredo urbano, realizzabili con materiali e metodi di produzione e lavorazione ecosostenibili e resistenti alle condizioni esterne. Oggetti "attivi" e interattivi, in grado di ricevere ed elaborare informazioni e dati lasciati dai cittadini, al fine di generare un sistema territoriale di distribuzione di notizie utili ai fruitori del territorio.

In questo modo gli elementi tradizionali dell'arredo urbano - le panchine, la segnaletica, le pensiline - possono diventare basi ed elementi ispiratori per la creazione di più complessi mobili urbani, veri oggetti di design, pensati per le città e i cittadini di oggi e del prossimo futuro.

I vincitori

1° classificato: Green Connection

 

Il primo classificato della terza edizione del Premio Lissone Design è Green connection di Alberto Manzoni, Arianna Vignati, Valentina Rivieccio, Valentina Lollio e Marina Caramagno.

Le doti di eco-compatibilità, flessibilità, semplicità d'uso, capacità di dialogo e servizio al cittadino che caratterizzano questo progetto di arredo urbano, vero e proprio sistema integrato composto da pensilina, panchina, dissuasori, porta biciclette, lampione e non solo, tutti connessi stilisticamente, tecnologicamente e anche dal punto di vista energetico, hanno convinto la giuria del Premio.

I materiali scelti e il linguaggio applicato puntano a una domesticità degli elementi che rende semplice e agevole l'uso da parte di chiunque in un qualsiasi contesto metropolitano, caratteristica che la giuria considera decisiva sia per il contesto lissonese che per una produzione su scala più generalizzata.

2° classificato:  Re-Leaf

Re-leaf di Justyna Szymczak (Polonia) è il progetto secondo classificato.

Un originale sgabello urbano e piccolo totem che sostiene i pesi che il pedone spesso porta con sé e risolve meglio della panchina situazioni di attesa in strada, alla fermata del treno, della metropolitana o dell'autobus, combinando leggerezza e intuitività nell'uso.

Secondo la giuria: «un modo ironico e semplice di vivere la metropoli contemporanea».

3° classificato Grabground

Grabground di Elisa Delli Zotti e Michele Daneluzzo è il progetto terzo classificato che con materiali semplici e di riciclo dà forma a stanze urbane temporanee pronte ad essere abitate in modi differenti a seconda delle necessità dei suoi committenti.

La grande flessibilità di montaggio e utilizzo, oltre che l'applicazione di un materiale "povero" recuperato dagli scarti di lavorazione del legno, ne fanno un progetto interessante da approfondire per il mercato fieristico e gli spazi pubblici temporanei.

Premio Speciale Camera di Commercio Monza e Brianza - EXPO 2015

Il concorso ha anche istituito il Premio Speciale Camera di Commercio Monza e Brianza - EXPO 2015 " che è stato assegnato ad un innovativo progetto proveniente dalla Francia. Il Premio va a Evo di Tanguy Nguyen e Aurelien Veyrat (Francia).

Contenitori integrati per lo smistamento dei rifiuti in città che trasformano in modo ludico e inter-attivo i luoghi deputati al riciclo (solitamente squallidi, collocati ai margini o in mezzo a un luogo senza apparente relazione) per renderli elementi "vivi" e vissuti della città.

Il progetto si presenta come una intelligente "macchina" urbana che combina la dimensione didattica a quella dell'estetica metropolitana, indicando in tempo reale le quantità di materiali raccolti e, insieme, offrendo un piccolo giardino/orto visibile sulla testa del raccoglitore. Si tratta di un manufatto perfetto anche nell'ambito di grandi esposizioni temporanee come Expo o, in alternativa, per le realtà urbane che vogliono sperimentare alternative vivibili nei luoghi deputati alla raccolta differenziata.

La mostra: inaugurazione il 17 dicembre, ore 18.00
Periodo espositivo: 18 dicembre 2011 - 12 febbraio 2012

Museo d'arte contemporanea di Lissone
V.le Padania 6 (fronte stazione FFS). Ingresso libero.


Giuria

Luca Molinari, docente di Architettura contemporanea, critico e curatore del Padiglione Italia all'ultima Biennale di Architettura di Venezia, Silvana Annichiarico, direttore Triennale Design Museum-Milano, Michele De Lucchi architetto e designer, Giulio Iacchetti industrial designer, Giacomo Piccini, Direttore Generale Fondazione Green & High Tech Mb, Alessandro Cremonesi, general manager Advanced Systems Technology STMicroelectronics, Agrate B., Renato Mattioni, Segretario Generale Camera di Commercio Monza e Brianza, Daniela Ronchi, Assessore alla Cultura, Identità e Tradizioni Locali della Città di Lissone, Luigi Cavadini, Direttore artistico del Museo d'arte contemporanea di Lissone e Sergio Allievi, Presidente di Progetto Lissone.

Il Premio è promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Lissone e dal Museo d'arte contemporanea, in collaborazione con Progetto Lissone e Fondazione Colore Brianza Osservatorio Colore Interni.

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