Efficienza energetica degli edifici tutelati: le linee guida del MiBACT

Pubblicate linee di indirizzo per professionisti e funzionari del Ministero

Diffondere informazioni operative per progettisti e tecnici. Con questo obiettivo un gruppo di lavoro composto da dirigenti e funzionari del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e da docenti universitari, tra i quali il prof. Giovanni Carbonara, ha messo a punto delle linee guida per la valutazione ed il miglioramento delle prestazioni energetiche del patrimonio architettonico tutelato.

Il documento è stato presentato a Roma da Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario di Stato, da Maddalena Ragni, coordinatore del gruppo di lavoro, da Giovanni Carbonara, professore emerito di restauro dei monumenti all'Università "La Sapienza", da Livio De Santoli, presidente AiCARR e da Francesco Scoppola, direttore generale belle arti e paesaggio.

Due i gruppi di destinatari: i professionisti esterni e il personale del MiBACT. Ai primi, affermano dal Ministero «viene offerto uno strumento per la valutazione della prestazione energetica dell'edificio storico nelle condizioni esistenti e criteri tecnici per la progettazione degli eventuali interventi di riqualificazione energetica, opportunamente calibrati sul rispetto delle specifiche peculiarità del patrimonio culturale».

«Al personale del Ministero viene consegnato uno strumento scientifico snello, in grado tuttavia di coniugare rigore scientifico e aggiornamento tecnico sulla materia, così da consentirgli, anche in tale campo, di interloquire con piena consapevolezza con i progettisti o i proponenti».

Le linee d'indirizzo affrontano anche il tema delle conseguenze di un uso efficiente dell'energia nella conservazione e protezione dei centri e dei nuclei storici e dell'architettura rurale.

IL DOCUMENTO
» Linee di indirizzo per il miglioramento dell'efficienza energetica del patrimonio culturale

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