consegna entro il 30 settembre 2016
L'Istituto Italiano del Rame (IIR) in collaborazione con European Copper Institute (ECI) lancia la 6a edizione del concorso internazionale per l'ideazione e la progettazione di oggetti per l'arredo domestico la cui realizzazione preveda l'impiego, in maniera corretta e significativa, del rame o delle leghe da esso derivate (ottoni, bronzi, cupronickel, ecc.).
L'oggetto da progettare deve essere destinato ad un uso domestico, per uffici, edifici commerciali, scuole, ospedali ed altri edifici di pubblico utilizzo.
A titolo indicativo può rientrare in una delle seguenti tipologie: arredi (sedia, tavolo, tavolino, carrello, libreria, ecc.); oggetti per la cucina e la tavola (pentole, scaldavivande, formine per torte, bicchieri, ecc.); complementi (appendiabiti, portariviste, elementi divisori, cornici, vasi, ecc.); rivestimenti (per pareti, pavimenti, interpareti, porte, ecc.); elementi funzionali (radiatori, lampade, sistemi di illuminazione, interruttori, ecc.); elementi tecnici (maniglie, corrimano, rubinetti, targhe, ecc.).
È possibile prevedere l'abbinamento e/o integrazione di più materiali per la realizzazione dell'oggetto; in ogni caso le parti in rame o sue leghe devono avere un ruolo importante e prioritario nella costruzione complessiva dell'oggetto.
Chi può partecipare
Il concorso è riservato ai giovani di età inferiore a 40 anni, quindi nati dopo il 30/09/1976 ed è suddiviso in due categorie:
- designer e architetti professionisti;
- studenti regolarmente iscritti presso scuole superiori di grafica, arredamento, design, facoltà di architettura o design, dottorati e master.
Premi
- Categoria designer ed architetti: 1° premio di € 4.000 | 2° premio di € 2.500
- Categoria studenti: premio di € 1.500
Istituto Italiano del Rame www.iir.it | European Copper Institute: www.copperindesign.org
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
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