Nessuno resti fuori. Il festival di teatro (e non solo) nel cuore di Matera

Matera, 19 - 30 luglio 2016

Il Comune di Matera, il Comitato Matera 2019 e la Regione Basilicata organizzano, dal 19 al 30 luglio 2016, il festival di teatro, città e persone Nessuno resti fuori.

L'evento, che è la fase finale del progetto Teatri Diffusi, finanziato dalla Regione nell'ambito del programma Visioni Urbane, ha come obiettivo quello di raccontare, attraverso il teatro, il territorio di Matera e i cambiamenti che la caratterizzeranno nel futuro

La nomina di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 rappresenta un traguardo importante per la città e per l'intera regione, perché costituisce una possibilità di sviluppare un nuovo modello urbano fondato sui valori che sono ancora presenti nel luogo. Il festival vuole dimostrare come, appunto, lontana dall'essere una semplice meta turistica in cui gli interessi commerciali prendono il sopravvento sulle peculiarità del luogo, Matera ha ancora dentro di sè quei principi che le permettono di affrontare nel modo giusto quanto il futuro le sta riservando.

I cittadini diventeranno i protagonisti di queste rappresentazioni teatrali, raccontando la loro città, le trasformazioni che l'hanno fatta diventare com'è ora e quello che si aspettano per il futuro. 

Nessuno resti fuori non è un puro festival di teatro, ma coinvolge l'aspetto artistico e sociale della città, i suoi abitanti e chi si interroga su quale sia la strada da seguire per animare quei luoghi tanto amati dai turisti che affollano quotidianamente le strade dei Sassi. 

L'evento vuole porre le basi per la costruzione di una città aperta, per rendere tutti protagonisti e partecipi della produzione culturale di Matera.

Gli eventi

Il festival Nessuno resti fuori offrirà una serie di eventi che andranno dai laboratori teatrali agli spettacoli, dalle discussioni aperte alle visite guidate.

Per abitanti e teatranti esterni sarà possibile partecipare a percorsi formativi finalizzati al confronto con la città e alla realizzazione di una performance conclusiva. I laboratori, suddivisi per target di età, saranno guidati da compagnie e artisti di fama internazionale, come Ganluigi Gherzi, Daniele Ninarello e il gruppo Teatro delle Albe.

Non mancheranno gli spettacoli incentrati sul rapporto che lega teatro e territorio e sulle possibilità che le due cose riescano a interagire in maniera consapevole e responsabile.

Sarà possibile prendere parte ad incontri di approfondimento sulla città, proponendo azioni che coinvolgono realtà locali e interventi esterni per mettere in pratica quelle che oggi sono solo visioni sul futuro del luogo.

Durante tutta la durata del festival sarà possibile effettuare visite guidate e didattiche, partecipare agli eventi promossi in città, fare trekking sulla Murgia Materana e godersi della buona musica nelle piazze dei Sassi.  

I luoghi

Il festival si svolgerà nello splendido e unico scenario offerto dalla città di Matera, dai Sassi ai quartieri di più recente costruzione. L'obiettivo, infatti, è quello di coinvolgere la comunità nella sua interezza, facendo di ogni angolo un luogo di sperimentazione sulla possibilità di modificare il territorio attraverso l'arte e la cultura.

Per il primo anno dell'evento la location privilegiata sarà il quartiere di Piccianello, il primo creato oltre i confini dei Sassi, che, da solo, racconta la storia dello sfollamento del centro storico. Il rione, giovane e fresco, ospita famiglie nuove e consolidate della città di Matera, migranti e studenti fuori sede. Si tratta di un luogo pluriculturale che contribuisce a indirizzare il festival verso una forma di condivisione quanto più possibile inclusiva e variegata.

Appuntamento 

Matera, dal 19 al 30 luglio 2016

Programma

Informazioni

Per informazioni più dettagliate è sufficiente consultare il sito internet www.nessunorestifuori.it, attraverso il quale sarà possibile anche scorprire come sostenere l'iniziativa e in che modo iscriversi ai laboratori previsti dal programma.

Per aggiornarsi sugli eventi e sulle altre iniziative proposte da Teatri Diffusi basta collegarsi sul sito internet www.teatridiffusi.it o sulla pagina Facebook  del progetto.

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