Da ex scuola in disuso a Bene Comune per la città. TAMassociati firma la nuova casa Emergency a Milano

Nel cuore di Milano un bene comune aperto alla città. È questa l'ultima avventura che ha coinvolto lo Studio TAMassociati nella trasformazione della ex scuola in disuso di via Santa Croce in una nuova realtà fruibile dai cittadini e ad alta efficienza energetica.

Si tratta di un immobile di circa 3.600 mq circondato da una superficie esterna di 2.300 mq, i cui spazi sono stati riassegnati dal Comune con un bando pubblico e rinnovati grazie a un processo progettuale e realizzativo di 14 mesi che ha dato vita al nuovo Headquarters di Emergency. La Ong potrà così vantare uno spazio con 196 postazioni di lavoro nonché un'area aperta alla città, per promuovere una cultura di pace e diritti attraverso incontri pubblici, dibattiti e mostre.

Mediante un particolare apparato grafico e cromatico, tutta la struttura assume le sembianze di un "edificio parlante", caratterizzato da chiarezza compositiva e organizzazione funzionale in tutti i suoi spazi: segnaletica, infografica, insieme a brani della Costituzione riportati sulle pareti, conferiscono all'edificio un grande potere comunicativo, immediato e universale, tradotto in un'architettura familiare ed accogliente. Il colore che scandisce gli spazi funge infatti da espediente per definire prospettive sempre diverse, ristabilire giuste proporzioni architettoniche e creare sotto-ambienti e gerarchie spaziali che aiutano a individuare i vari ambiti funzionali dell'edificio. 

Il progetto

Lungo tutto il processo lo Studio TAMassociati ha previsto l'utilizzo di materiali attenti all'ambiente e tenuto conto dei più avanzati sistemi di utilizzo di energie rinnovabili e ad alta efficienza, a partire dalla gestione della temperatura degli ambienti all'illuminazione, ai sistemi di controllo automatico degli impianti fino al recupero delle acque.

Nell'insieme il progetto si concentra sul recupero del fabbricato nel massimo rispetto della struttura esistente.
All'esterno, l'intervento è stato dettato dal mantenimento e dalla valorizzazione della parte a verde (sia nelle funzioni che nelle sistemazioni a terra, con particolare attenzione per le essenze arboree esistenti), delle facciate e degli elementi architettonici originari.

All'interno, invece, un adeguamento tipologico e tecnologico che ha coinvolto nel processo decisionale tecnici, responsabili interni del procedimento, addetti interni ed esterni, volontari e tutte le figure operanti della nuova sede, ha permesso di giungere a soluzioni condivise e concordate, portando alla creazione di uno spazio fluido e dinamico caratterizzato da prospettive cangianti e mobili ispirate al tema delle ‘scatole ruotate', morfologia che richiama il concetto del ‘borgo medievale' atto a favorire l'atmosfera domestica per il personale della Ong.

La suddivisione dei piani

Per far emergere la funzione civica e sociale della struttura, gli spazi del giardino e i primi due piani saranno dedicati a funzioni di informazione, formazione, educazione e svago, con piano terra interamente dedicato ad attività aperte alla vita e alla quotidianità della città: una sala adibita a mostre e incontri pubblici (230 mq circa per 132 posti a sedere), l'area ristoro (200 mq per 100 posti a sedere), lo sportello di orientamento socio-sanitario (80 mq). 

Al piano superiore gli spazi saranno dedicati alle attività di formazione e volontariato, biblioteca (di ca 60 mq), info point e vendita gadget.

Gli ultimi tre piani invece interamente pensati per l'attività di pianificazione e coordinamento delle attività culturali e sanitarie di Emergency a livello nazionale e globale.

Come affermato dallo stesso Team di TAMassociati "La ristrutturazione dell'edificio mostra come sia possibile il recupero di un Bene Comune attraverso un percorso fatto di scelte eticamente orientate sia sul piano tecnico che su quello procedurale-metodologico. Progettare il Bene Comune non è stato tanto il disegno né la sua concreta realizzazione, quanto piuttosto l'ampliamento delle possibilità che individui e gruppi lo riconoscano, lo utilizzino e, soprattutto, lo vedano come elemento generativo di altri beni comuni" 

In questa cornice, le scelte contenutistiche, compositive, cromatiche, tecniche e materiali ricercano la coerenza con il messaggio di fondo della sede: il mondo di Emergency, la promozione dei diritti umani, della cultura di pace, dell'approccio operativo.

Maggiori informazioni e approfondimenti sul progetto sul sito www.tamassociati.org

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