Klimahouse 2018: tra gli ospiti anche Snøhetta, Werner Tscholl, Vincenzo Corvino e Arroyo-Pemjean Arquitectos

Bolzano, 24 - 27 gennaio 2018 | ore 9.00 - 18.00

Il mercato legato all'energia rinnovabile e all'efficienza energetica sta vivendo un momento di grande espansione. Moralmente giusta, politicamente corretta ed economicamente vantaggiosa, la sostenibilità è indubbiamente la nuova ideologia del XXI secolo, almeno in Europa.

In questo contesto la manifestazione Klimahouse, Fiera internazionale per l'efficienza energetica e il risanamento in edilizia, tenta di ridefinire il dibattito, proponendo, oltre all'apparato espositivo, forum tematici, tour guidati e una serie di seminari di approfondimento rivolti ai professionisti.

Il Congresso EDILIZIA RESPONSABILE TRA HIGH E LOW TECH organizzato dall'Agenzia CasaClima e Fiera Bolzano, infatti offre un approfondimento di due giorni dedicato al ruolo dell'architetto, alle sue responsabilità e a come le scelte tecnologiche abbiano un'influenza sul futuro del nostro pianeta. A discuterne saranno tra gli altri il norvegese Snøhetta, Werner Tscholl e lo svizzero Dietmar Eberle.

La dimensione urbana sarà declinata durante la conferenza KLIMAMOBILITY, grazie all'intervento dell'architetto tedesco Stefan Schmitz che presenterà il suo modello per la città di Maidar in Mongolia.

Nuove forme possibili di abitare ecologico sono invece indagati nel seminario STANZE A CIELO APERTO, dove si ipotizza di recuperare l'esperienza e le sperimentazioni effettuate dagli architetti moderni per concepire nuove tipologie insediative. Interverranno tra gli altri a questo incontro Carmen Martinez Arroyo e Rodrigo Pemjean, lo studio di architettura BergmeisterWolf e l'architetto Vincenzo Corvino.

Filo conduttore di tutta la manifestazione gli Enertour, visite guidate ai progetti simbolo della progettazione sostenibile altoatesina che permetteranno di toccare con mano le innovazioni e le tecnologie affrontate durante la fiera.

Klimahouse 2018

Edilizia responsabile tra high e low tech | Congresso CasaClima

Dalle scelte tecnologiche alla riqualificazione urbana, il ruolo della sostenibilità

25 - 26 gennaio 2018 | ore 9.00 - 14.00

Il mercato legato all'energia rinnovabile e all'efficienza energetica sta vivendo un momento di grande espansione in Europa, moralmente giusto ed economicamente vantaggiosa la sostenibilità come nuova ideologia del XXI secolo sembra essere diventata indiscutibile.

In questo contesto il settore dell'edilizia gioca un ruolo centrale, la possibilità intrinseca al mondo dell'architettura di ragionare alle diverse scale offre un terreno di sperimentazione privilegiato facendo dell'architetto la figura di tramite tra le conoscenze tecniche e la responsabilità sociale.

Il Congresso organizzato dall'Agenzia CasaClima e Fiera Bolzano si propone di indagare proprio questi aspetti, presentando interventi di esperti internazionali che ridefiniranno il dibattito attuale offrendo una panoramica a tutto tondo sull'edilizia responsabile, dalle scelte tecnologiche alla riqualificazione urbana.

Tra gli ospiti, oltre all'attesissimo Snøhetta, che parlerà del suo progetto di riqualificazione della collina del Virgolo sopra Bolzano, anche l'Architetto italiano 2016 Werner Tscholl parteciperà con un intervento sulla responsabilità nell'architettura tra efficienza energetica ed estetica e Dietmar Eberle, fondatore dello studio Baumschlager Eberle, racconterà la sua esperienza internazionale nel campo dell'ottimizzazione energetica

Programma del congresso

Klimahouse a Fiera Bolzano
1 giorno: Euro 30.00 | 2 giorni: Euro 50.00
incluso: partecipazione al convegno, pausa caffè, ingresso in fiera e rivista CasaClima
4 CFP riconosciuti per Architetti
Maggiori informazioni: www.fierabolzano.it/klimahouse/convegno_casaclima.htm

Chi costruisce la mobilità del futuro? | Klimamobility

La scala urbana come scenario per nuovi modelli di indagine

24 gennaio 2018 | ore 15.00 - 17.00

La metà della popolazione mondiale vive ormai nelle città, è qui che è consumato quasi il 50% di tutta l'energia planetaria, i centri urbani giocano quindi più che mai un ruolo capitale nell'avvenire dell'ambiente, offrendo un campo d'osservazione privilegiato per sperimentare nuove strategie. 
In quest'ottica la definizione di modelli e strumenti di osservazione è necessaria e fondamentale per permettere di analizzare campi di studio come quelli legati alla mobilità e ai trasporti.

Per questo Klimahouse propone per il giorno d'apertura della fiera un approfondimento a scala urbana attraverso Klimamobility, la principale conferenza in Alto Adige dedicata alla mobilità sostenibile.

L'incontro, dal titolo Chi costruisce la mobilità del futuro? vedrà tra gli altri l'intervento dell'urban designer tedesco Stefan Schmitz che presenterà per l'occasione il suo progetto Maidar EcoCity+ in Mongolia, un intervento che aspira a diventare un modello e un punto di riferimento per le nuove città in Asia e nel mondo.

Si tratta di una città a misura d'uomo ovvero, come spiega Schmitz, "una città con uno schema policentrico delle varie unità: edificio, quartiere e distretto. Ogni quartiere risponde alle necessità quotidiane dei suoi abitanti. Ogni distretto funziona come una piccola città con un'unica identità attorno alla quale ruotano tutti gli aspetti della vita umana: vita, lavoro, tempo libero, shopping, istruzione e assistenza sanitaria. Solo questa strutturazione della città può permettere una riduzione drastica del traffico automobilistico".

Durante il convegno si avrà modo quindi di approfondire questo nuovo concetto di mobilità, che supporta la struttura policentrica della nuova città e dà priorità ad una rete per i pedoni, ciclisti e trasporti pubblici in relazione al trasporto privato motorizzato.
Spina dorsale del progetto è infatti la Green Street, sulla quale si trova un sistema di Personal Rapid Transport (PRT), ovvero auto elettriche autonome che permettono un uso sia individuale che pubblico. 

Al convegno saranno esposti anche realtà nazionali come ad esempio Klaus Mutschlechner, Presidente Automotive Excellence Alto Adige, che si concentrerà sul ruolo dell'Alto Adige in campo di mobilità nel mondo globale.

Programma Klimamobility

Bolzano, NOI Techpark
partecipazione gratuita 
servizio navetta da Klimahouse in Piazza Fiera 1 al NOI Techpark e ritorno, tra le ore 14.00 e le ore 18.00
Maggiori informazioni: www.fierabolzano.it/klimaenergyklimamobility

Stanze a cielo aperto e Enertour

Per una nuova cultura dell'abitare ecologico

sabato 27 gennaio 2018 | ore 10.00 - 13.00

Il vero cardine della fiera resta il campo edilizio, Klimahouse lega infatti il suo nome ai principi di efficienza energetica e risanamento architettonico, orientando i progetti verso una cultura più ecologica, ravvivando quel rapporto antropologico di base che lega affettivamente l'essere umano con l'ambiente in cui vive.

Per avvicinare il mondo della progettazione a queste tematiche, lungo tutto il periodo fieristico sono stati organizzati gli Enertour, ovvero visite guidate ad esempi concreti di realizzazioni in cui architettura, energia e design si sono fusi per offrire risultati di alto livello qualitativo. In programma, tra gli altri, anche un appuntamento al Parco Tecnologico NOI, come caso studio per l'applicazione di tecnologie digitali.

All'interno dei seminari di studio invece quest'anno la manifestazione propone un convegno, dal titolo emblematico Stanze a cielo aperto, organizzato dal DICAM -Dipartimento di Ingegneria Ambientale, Meccanica di Trento, con la cura scientifica del prof. Arch. G. Pino Scaglione, un convegno dedicato alla casa bioclimatica e alle sue sperimentazioni nel tempo e alle diverse latitudini

L'idea è di recuperare l'esperienza e le sperimentazioni effettuate dagli architetti negli anni del razionalismo, inteso come periodo chiave, ancora oggi di grande successo, dove per la prima volta il tema dell'abitare intreccia quello del clima e della luce, per costruire una nuova cultura dell'abitare ecologico.

Tra gli ospiti Carmen Martinez Arroyo e Rodrigo Pemjean, parleranno di Geografie e le culture del progetto moderno/contemporaneo: abitare tra regola e poesia, mentre lo studio di architettura BergmeisterWolf e l'architetto Vincenzo Corvino dello studio corvino+multari faranno un intervento dal titolo Transizioni: architetture tra interno ed esterno.

Klimahouse a Fiera Bolzano, Sala Cevedale
iscrizione: invia una mail a Rosanna Algieri - rosannalgieri@tiscali.it
Maggiori informazioni: www.fierabolzano.it/klimahouse/Convegno_universitaTN.htm

Maggiori informazioni:
www.fierabolzano.it/klimahouse

pubblicato il: - ultimo aggiornamento: 

gen 24
gen 27

Klimahouse 2018: tra gli ospiti anche Snøhetta, Werner Tscholl, Vincenzo Corvino e Arroyo-Pemjean Arquitectos Piazza Fiera 1, Bolzano

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