Luigi Ghirri. Il paesaggio dell'architettura. Lo sguardo del fotografo emiliano alla Triennale

350 fotografie, pubblicazioni originali e materiali di lavoro

Milano, 25 maggio - 26 agosto 2018

Inaugura in occasione della Milano Arch Week 2018 la mostra alla Triennale dedicata alla figura di Luigi Ghirri e il suo rapporto con l'architettura. Con uno sguardo inedito sul lavoro del celebre fotografo emiliano saranno esposte oltre 350 fotografie tra stampe originali e proiettate, integrate da esemplari delle pubblicazioni originali, testi e materiali di lavoro.

La mostra ha origine dal fondo conservato nell'archivio della rivista "Lotus international", con cui Ghirri ha collaborato dal 1983 per circa un decennio. Di questa intensa ed originale collaborazione rimane testimonianza nelle numerose pubblicazioni realizzate, divenute un vero e proprio culto per molti architetti e fotografi.


Marina di Ravenna, 1986 | © Eredi di Luigi Ghirri / Courtesy Editoriale Lotus

Luigi Ghirri. Il paesaggio dell'architettura

Ghirri e l'architettura 

L'incontro con "Lotus" permise a Ghirri di realizzare diversi servizi fotografici su singoli interventi architettonici ed esposizioni, oltre a curare progetti editoriali.

Lavorando sull'architettura Ghirri ebbe dunque modo di conoscerla a fondo, e di considerarla come un sistema espressivo più attuale di altri linguaggi proprio per la sua condizione di apertura al mondo, e per il suo essere "quotidianamente messa alla prova, abitata, guardata e usata".
Nelle sue immagini è ritratta una molteplicità di soggetti ripresa in diverse ore del giorno ed in particolare condizioni atmosferiche, inserendo così il concetto di temporalità nell'opera fotografica.

Ghirri ha così elaborato un nuovo modo di guardare, capace di mostrare il presente dell'architettura e di comprenderne la realtà in relazione ai fenomeni e agli aspetti contraddittori dei paesaggi.


Copertina di Lotus international 52, 1986 | © Eredi di Luigi Ghirri / Courtesy Editoriale Lotus

Luigi Ghirri. Il paesaggio dell'architettura
la mostra alla Triennale

La mostra, allo scopo di mettere in relazione lo straordinario talento di Ghirri con l'ambito editoriale e critico, da cui il suo lavoro sull'architettura è scaturito, è organizzata in modo tale da affiancare all'apparato fotografico anche le sue pubblicazione e i materiali di lavoro.

Il progetto dell'allestimento, curato dallo studio milanese Calzoni Architetti - Sonia Calzoni e con la grafica di Pierluigi Cerri, prevede l'introduzione di un piccolo dislivello da cui è possibile cogliere a colpo d'occhio l'intero spazio espositivo, un paesaggio unitario dai confini sfumati le cui sezioni tematiche sono indicate da neon colorati.

In questo scenario le preziose stampe originali sono sospese su alti piedistalli che permettono al pubblico di stabilire un rapporto intimo con le opere, e su una "gabbia" ispirata dalle fotografie di Ghirri dell'installazione di Achille Castiglioni per la Triennale dell'86.

Lo spazio espositivo è suddiviso in sette sezioni:

  • Un'idea dell'Italia, sezione che raccoglie i materiali originali di Paesaggio italiano, il Quaderno di "Lotus" pubblicato da Ghirri nel 1989 in occasione dell'omonima mostra tenutasi a Reggio Emilia. 
  • La grande pianura, è dedicata ai servizi fotografici svolti da Ghirri sui progetti di Aldo Rossi a Modena e a Parma su commissione della rivista.
  • Nel Giardino racconta il servizio svolto da Ghirri nel 1983 sul cimitero-tomba Brion di Carlo Scarpa a San Vito di Altivole. 
  • Il percorso è la sezione dedicata al servizio fotografico del 1988 sulle opere di Jože Plečnik di sistemazione del lungofiume di Lubiana.
  • Nel progetto domestico si basa sulle stampe originali del servizio realizzato nel 1986 in occasione della mostra Il Progetto Domestico. La casa dell'uomo: archetipi e prototipi della XVII Triennale di Milano.
  • La Triennale e il parco presenta una selezione di immagini inedite di un ampio servizio realizzato nel 1986 sulla Triennale, in cui Ghirri non si limita a fotografare il Palazzo dell'Arte, ma ritrae l'architettura in rapporto al parco Sempione, fotografa il parco stesso, e tocca anche diversi altri edifici, monumenti e opere contenute nel parco, tra cui il Castello Sforzesco, l'Arco della Pace, la fontana dechirichiana dei Bagni Misteriosi ecc.
  • Atlante Metropolitano, ultimo capitolo della mostra, presenta le sequenze dell'Atlante fotografico delle metropoli, la sezione fotografica curata da Luigi Ghirri per il Quaderno di "Lotus" Atlante Metropolitano, che comprende fotografie sue e di altri autori internazionali sul tema della città e della metropoli.

Completa la mostra uno spazio in penombra in cui si susseguono cinque proiezioni di grande formato con un effetto marcatamente immersivo.

A cura di Michele Nastasi
Allestimento di Sonia Calzoni
Grafica di Pierluigi Cerri


Campagna presso Melfi, 1984 | © Eredi di Luigi Ghirri / Courtesy Editoriale Lotus

Luigi Ghirri. Il paesaggio dell'architettura

Triennale di Milano Viale Alemagna 6
25 maggio - 26 agosto 2018
martedì - domenica | ore 10.30 - 20.30
Biglietti: 7 euro (intero) | 6 euro (ridotto)

Maggiori informazioni:
www.triennale.org

pubblicato il: - ultimo aggiornamento: 

mag 25
ago 26

Luigi Ghirri. Il paesaggio dell'architettura. Lo sguardo del fotografo emiliano alla Triennale 350 fotografie, pubblicazioni originali e materiali di lavoro
Triennale di Milano, viale Alemagna 6, Milano

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