Consegna entro il 10 dicembre 2018
Si rinnova l'appuntamento biennale con il Progetto Giovanni Battista Grattoni finalizzato quest'anno alla realizzazione di un oggetto in legno per la tavola.
Più precisamente i progetti dovranno riguardare una creazione inedita che possa rappresentare un contributo per la cucina, per chi serve la tavola oppure semplicemente per valorizzare la tavola stessa e renderla unica nel design (ad esempio un sottopentola, un sottobicchiere, un sottopiatto o un vassoio).
Il Progetto Giovanni Battista Grattoni è un concorso rivolto a giovani professionisti, studenti e neo-laureati che intende andare oltre al semplice riconoscimento, offrendo invece al vincitore la possibilità di realizzare e commercializzare il proprio complemento d'arredo che porterà quindi il nome del suo ideatore, garantendogli visibilità e un contratto royalities.
Finora hanno partecipato alle scorse edizioni oltre 300 giovani, dimostrando come l'entusiasmo del mettersi in gioco sia il primo passo verso un percorso di crescita personale prima ancora che professionale.
Partecipazione
Al progetto possono partecipare architetti, designer, artigiani, creativi, maker e studenti provenienti da tutto il mondo, che siano maggiorenni e che non abbiano già compiuto 33 anni alla data fissata per la presentazione delle domande di partecipazione.
Si può partecipare in forma singola o in gruppo (max. 2 partecipanti).
Iscrizione
Le domande di partecipazione dovranno essere presentate per via telematica, entro e non oltre il termine di lunedì 10 dicembre 2018, mediante trasmissione all'indirizzo e-mail progettogbgrattoni@grattoni1892.it
Premio
- al 1° classificato: 1.000,00 euro + un contratto a royalty, che preveda la realizzazione del progetto premiato e la commercializzazione del relativo complemento d'arredo da parte Mobili Casabella S.r.l.".
- 2 menzioni: 250 euro ciascuna
Maggiori informazioni:
www.grattoni1892.it
Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.
pubblicato il:
