Sale l'attesa per la Milano Design Week 2019, la manifestazione milanese nata spontaneamente che, affiancando il Salone del Mobile - dislocato tra Rho Fiera e il centro della città con l'installazione dedicata al genio di Leonardo Da Vinci - negli anni si è aggiudicata il podio tra gli appuntamenti più ambiti per gli amanti del design e degli eventi più in generale.

È una Design Week in buona parte dedicata al riciclo e all'attenzione per l'ambiente, ma anche al rapporto tra uomo e natura e tra uomo e architettura. In linea con le tematiche del Fuorisalone, tra gli appuntamenti da non dimenticare per chi si trova a Milano, ricordiamo la mostra Broken Nature alla Triennale che indaga i legami, sempre più compromessi, che uniscono gli uomini all'ambiente naturale.

Installazioni, mostre, talk, workshop e visite guidate renderanno il capoluogo lombardo vivo e carico di entusiasmo. Ci addentreremo per le vie dei distretti di Brera, Tortona, Isola e forse ci perderemo ammirando collezioni di design e imponenti strutture effimere sparse per la città; ma avremo anche bisogno di una pausa per riprendere fiato, per questo abbiamo pensato a una selezione degli eventi da non perdere, suddivisi per categorie e interessi per ottimizzare tempo ed energie.

L'illustrazione in copertina è di Carlo Stanga, architetto e illustratore con base a Berlino, autore del libro Moleskine: I'am Milan, che dal 10 al 13 aprile presenterà una nuova immagine di Milano presso l'Atelier 1909 - Fratelli Bonvini

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INSTALLAZIONI

Sono raccolte in questa categoria alcune delle installazioni dislocate in vari luoghi della città.

Da Piazza Duomo all'Università Statale e all'Orto Botanico, dal Brera Design District al Parco delle Basiliche, 10 tappe focali della manifestazione milanese.

1. Materiattiva | SOS - School of Sustainability + Mario Cucinella Architects

Brera District, via Balzan / via San Marco | dal 9 al 14 aprile

Progettata da SOS - School of Sustainability con lo studio Mario Cucinella Architects in collaborazione con Iris Ceramica Group, l'installazione MateriAttiva intende indagare ancora una volta gli scenari sostenibili per la salvaguardia dell'ambiente. Utilizzando l'archetipo della grotta (simbolo di purezza primordiale) insieme all'acqua, fonte di vita, l'installazione è pensata come esperienza multi-sensoriale all'interno di uno spazio che evoca un nuovo patto tra uomo e natura.

2. Le installazioni di Interni | Human Spaces

"La vita è più importante dell'architettura": da questa affermazione, che Oscar Niemeyer amava ripetere nelle sue conversazioni, prende spunto la mostra Human Space.

Occupando i Cortili e i Loggiati dell'Università degli Studi di Milano, l'Orto Botanico di Brera, la Torre Velasca e - quest'anno per la prima volta - la monumentale Piazza Sempione con l'Arco della Pace e i Caselli Daziari, la mostra - organizzata da Interni - vede coinvolti architetti e designer con il compito di tradurre in installazioni sperimentali il concetto di ‘spazio umano', a partire dagli arredi che ci circondano fino ad arrivare alla mobilità urbana, dall'ambiente naturale e ai macro-sistemi produttivi, come quello dell'economia circolare.

Di seguito alcune delle principali installazioni visibili fino al 19 aprile, qui il link per maggiori informazioni.

The Circular Garden | Eni + Carlo Ratti Associati

Orto Botanico di Brera, via Privata Fratelli Gabba | fino al 19 aprile

L'installazione diffusa The Circular Garden, progettata da Eni in collaborazione con lo Studio Carlo Ratti Associati, sarà portavoce dell'impegno per la transizione all'economia circolare. Vedremo architetture eleganti create con la radice fibrosa di un fungo, il micelio, un materiale naturale e innovativo che, dopo esser stato utilizzato, inizia una seconda vita trasformandosi in fertilizzante.

Il progetto si ispira al simbolismo dei giardini recintati del Medioevo, provando a realizzare un'architettura naturale, che parta dal giardino e infine ci possa ritornare, in modo del tutto sostenibile. Alla fine dell'installazione, le strutture esposte all'Orto Botanico saranno smantellate e restituite alla terra, dando inizio a un nuovo ciclo virtuoso di crescita.

Durante l'esposizione la Gaudats Junk Band si esibirà con strumenti musicali da materiale di scarto per un'esperienza fuori dal comune.

Courtesy of CRA - Carlo Ratti Associati

Passaggio in blu | Parisotto+Formenton

Università degli Studi di Milano - Cortile d'Onore, via Festa del Perdono 7 | Fino al 19 aprile

Progettata da Parisotto+Formenton Architetti in collaborazione con l'azienda Cimento, l'installazione si ispira alle cromie naturali legate a luoghi e concetti di grande poesia: la laguna veneziana, il mar Adriatico, la via delle spezie, l'Oriente suggestivo. Gli azzurri, i verdi, i senape e i rossi sono stati declinati in diverse nuance e calibrati in livelli differenti di saturazione ed intensità, più polverosi o più brillanti per esprimere al meglio tutto il potenziale espressivo della materia.

Installazione Passaggio in Blu - Project by P+F Architetti for CIMENTO®

Human Proportion | Massimo Iosa Ghini

Università degli Studi di Milano - Cortile d'Onore | via Festa del Perdono 7 | fino al 19 aprile

L'installazione di Massimo Iosa Ghini è un volume visivamente di forma rettangolare che sintetizza un itinerario prospettico con una entrata più ampia rispetto alla parte finale. Un percorso che modifica e amplifica lo spazio, interpretandone profondità, dinamismo e proporzioni architettoniche nel rapporto con la figura umana.
Lunga 10 metri, la struttura assume come riferimento il corpo umano e crea l'effetto iniziale del non-finito, legato al tempo, alla distanza e alla volontà di raggiungere quello che sembra inarrivabile. Termina con la consapevolezza dell'idea, sviluppata dal Palladio nel Teatro Olimpico di Vicenza, di proporzione geometrica inversa rispetto al punto di partenza.

 

MultiPly

Università degli Studi di Milano - Cortile d'Onore | via Festa del Perdono 7 | Fino al 19 aprile

Un'installazione modulare a impatto ambientale zero, alta 10 metri, realizzata con 16 cubi di tulipier americano lamellare a strati incrociati, che invita i visitatori a ripensare al modo in cui costruiamo le nostre case e città. MultiPly, nata dalla collaborazione tra AHEC, Waugh Thistleton Architects e Arup è stato presentato per la prima volta al London Design Festival e ripensato per la manifestazione milanese.

3. Maestà Sofferente | Gaetano Pesce a Piazza Duomo

Piazza Duomo

Un omaggio alle donne e alle lotte per la conquista dei diritti. L'installazione di 8 metri dal titolo La Maestà Sofferente di Gaetano Pesce si ispira alla sua iconica seduta UP5&6 di B&B, prodotta per la prima volta 50 anni fa e oggi, per le sue forme, metafora della condizione della donna.

4. Facciamo piazza | Incontri e buone pratiche collettive

Parco delle Basiliche | fino al 16 aprile

Il Parco delle Basiliche, nell'area retrostante la Basilica di San Lorenzo, sarà occupato dall'iniziativa Facciamo Piazza: il quartiere della Vetra sarà trasformato in uno spazio animato, una destinazione per i visitatori da ogni parte d'Italia e del mondo e i cittadini milanesi. Sarà possibile assistere e partecipare a incontri dedicati alla città, performance musicali e culturali, attività dedicate al benessere, al work & learn, sperimentando pratiche collettive e favorendo l'incontro.

Le installazioni rientrano in un esperimento studiato per favorire l'incontro, oltre ad essere state pensate per raccontare la storia di questo luogo e progettate ispirandosi alle storie emerse da un'attività di ascolto e osservazione delle persone che vivono il quartiere. La loro ideazione è avvenuta in due giornate di workshop in cui Il Prisma ha coinvolto 13 studenti dell'Istituto d'istruzione superiore Carlo Cattaneo di piazza Vetra e i designer di Archistart, organizzazione esperta in riqualificazione urbana.

5. RoBOTL | Per una progettazione sostenibile e consapevole

Piazza XXV Aprile | Fino al 14 aprile

Una maestosa ed imponente installazione che prenderà vita in Piazza XXV Aprile, integrandosi perfettamente nel concept di Brera Design District, Design Your Life: la progettazione sostenibile e consapevole delle proprie scelte. L'obiettivo dell'installazione è quello di ricordare l'importanza della salvaguardia dell'ambiente in cui viviamo: l'opera sarà infatti realizzata attraverso un'attenta ricerca di pezzi, utilizzando una parte consistente di bottiglie di plastica riciclate e scarti di produzione provenienti dall'industria del design, con l'intento di trasformare elementi inquinanti in qualcosa di significativo al fine di sensibilizzare ad agire in modo consapevole e responsabile a partire dalle città.

6. Green Island 2019 | I Giardini di Leonardo

Tra Piazza Gae Aulenti e il quartiere Isola | Fino al 14 aprile

Giunto alla sua 19esima edizione, Green Island, con il progetto I Giardini di Leonardo rende omaggio al grande genio a partire dai giardini presenti nelle sue opere pittoriche, ripensandoli in chiave contemporanea. Un originale dialogo tra design e paesaggio, per far emergere le eccellenze del 'green design', in un percorso urbano attraverso cui i cittadini sono invitati a camminare, per un'immersione totale nella natura e nell'arte.

© Giardino della Mente_Michele Fabbricatore

7. 5VIE arte + design

itinerante

Riconosciuto a livello internazionale come polo di ricerca, innovazione e connessione tra ambiti diversi, 5VIE quest'anno pone la sua attenzione al tema del territorio e sulle risorse naturali che da esso possono scaturire.

Il programma si articolerà tra 3 mostre e 1 installazione site-specific: dai sotterranei del Siam con la mostra "Human Code" di Roberto Sironi, un viaggio tra antropologia, tecnologia. sperimentazione di processi materiali con l'interrogativo sul patrimonio che lasceremo ai posteri.

Si prosegue verso l'Oratorio della Passione di Piazza Sant'Ambrogio con Il pesce e gli Astanti, prima personale di Carlo Massoud, giovane designer libanese, per continuare con L'Ultima Cera, mostra di Anton Alvarez che espone 12 opere in bronzo modellate dalle mani dell'artista e fuse direttamente in cera.

Altre tappe saranno l'esposizione di Masterly-The Dutch a Palazzo Turati, che celebra quest'anno il 350esimo anniversario della morte di Rembrandt, e Palazzo Litta con The Litta Variations / Opus 5 che vedrà anche l'installazione Echo, dello studio Pezo von Ellrichshausen, come protagonista del cortile interno.

Ospite d'onore Ugo La Pietra con la mostra nel cortile di via Cesare Correnti 14, Design territoriale, Genius Loci nata con l'obiettivo di far riscoprire l'importanza dell'artigianato artistico, da sempre visto come inferiore rispetto a quello industriale.

Infine, il Design Pride, tra carri, musica e performance.

Scopri il programma e i luoghi

8. NO.MADE | Un nuovo concept per l'abitare "nomade".

Piazza Cordusio, via Dante 2 | Fino al 14 aprile

Uno spazio domestico itinerante, una piccola abitazione immaginata come un buen retiro per location scenografiche, una casa galleggiante o un luogo speciale per spazi urbani.

NO:Made, progettato da Michele Perlini è un modulo prefabbricato di dimensioni ridotte (3x9 metri) pensato per soddisfare le esigenze di sostenibilità. Grazie alle sue caratteristiche, la cellula abitativa, definita da una cornice strutturale in acciaio corten e da una grande facciata panoramica in alluminio, può essere facilmente trasportata e montata. I suoi elementi fissi ed apribili si integrano senza alcuna interruzione di continuità, permettendo una completa immersione nel paesaggio circostante. Inoltre, l'affaccio vetrato, realizzato con profili in alluminio ad elevato isolamento, permette di riscaldare naturalmente l'ambiente durante l'inverno, mentre nei mesi estivi, i frangisole automatizzati provvedono a proteggere la casa dal caldo eccessivo.

9. A Friend | Un nuovo modo di guardare i monumenti della città

Caselli Daziari Porta Venezia, Piazza Guglielmo Oberdan | Fino al 14 aprile 2019

Curata da Massimiliano Gioni e presentata dalla Fondazione Nicola Trussardi, A Friend è un'imponente installazione concepita appositamente per i due caselli daziari di Porta Venezia dall'artista ghanese Ibrahim Mahama. Come già fatto in altre città, l'opera avvolge i caselli neoclassici di Porta Venezia con sacchi di juta, creando una seconda pelle che conferirà ai due edifici una nuova identità. Una strategia per aiutarci a guardarli in un nuovo modo, non più come semplici monumenti, ma legati alla loro origine storica e alla funzione simbolica ed economica come luogo di scambio commerciale. Uno spettacolo temporaneo di confronto tra il passato e il presente della città di Milano.

10. DDN Phutura

Castello Sforzesco , Spazio esterno | Fino al 14 aprile, dalle 10:00 alle 22:00

Nello spazio circostante al Castello Sforzesco, un percorso tra spettacolari installazioni che condurranno il pubblico a conoscere in modo digitale e immersivo le soluzioni innovative che agevolano le relazioni tra esseri umani, con attenzione all'ambiente e utilizzando al meglio la tecnologia.

MOSTRE

Tra le innumerevoli esposizioni sparse per la città, queste sono 8 mostre imperdibili. Dal lavoro giovanile di Álvaro Siza, ai disegni di 2A + P, un'occasione per visitare luoghi storici come Palazzo Cusani, scoprire l'arte di un'azienda giapponese fino al volto creativo di Israele.

1. Siza antes do Siza. Álvaro Siza, l'opera prima

CASABELLA laboratorio | via Vigevano 8 | dal 9 al 18 aprile

Curata da Massimo Curzi, la mostra intende dare risalto al lavoro di Álvaro Siza quando ancora era studente, con il progetto di quattro case a Matosinhos (1954-1956).

Casabella celebra inoltre, nel mese di Aprile, l'opera prima di Álvaro Siza attraverso un numero monografico -896- , in edicola dal 7 aprile.

2 . 2A + P disegni e progetti

Galleria Antonia Jannone, Corso Garibaldi, 125 | Fino al 10 maggio

Lo studio di architettura 2A+P/A di Gianfranco Bombaci e Matteo Costanzo presenta la mostra "Disegni e progetti". Una raccolta di progetti, immagini, illustrazioni e fotografie che mette in scena, nello spazio della galleria, la ricerca poetica dello studio. Ogni lavoro presentato in mostra investiga altri progetti, cercando di affermare un'idea di architettura come forma di conoscenza collettiva. Un'esplorazione delle potenzialità del progetto di architettura attraverso una campionatura non filologica di riferimenti provenienti da discipline diverse come oggetti, quadri, edifici, sculture, tessiture. L'architettura diventa così uno strumento di ricerca per comprendere la realtà e allo stesso tempo dare forma e spazio ai riti collettivi dei nostri giorni. L'allestimento contrappone due corpi di lavori: da un lato un lavoro unitario dal titolo "36 disegni", dall'altro una selezione di progetti esemplificativa delle attività svolte dallo studio nei suoi dieci anni di attività: realizzazioni, progetti di concorso, padiglioni espositivi e installazioni.

3. iGuzzini e Creative Academy

The Light Gate, via Brera 5 | Fino al 14 aprile

Presso la nuova sede iGuzzini progettata da Atelier(s) Alfonso Femia sarà presentata l'esclusiva mostra UN-REVEALED | Shaping secrets, con gli oggetti di design creati dai 20 studenti della Creative Academy provenienti da 12 paesi del mondo.

4. An Extraordinary World by Marc Ange

Palazzo Cubani, via Brera 15 | Fino al 14 aprile

All'interno dello storico edificio settecentesco nel cuore del Brera Design District, la mostra si concentrerà sul viaggio esperienziale multiforme nel mondo utopico dell'artista, a partire dal cortile che vedra' protagonista un bar e giardino immaginario con un'opera monumentale. Si prosegue verso il piano nobile del palazzo sino al piano principale con sale collegate, ognuna delle quali esprime un aspetto differente del suo mondo utopico attraverso i pezzi della nuova collezione di mobili del designer.

5. "MILAN l'è un gran MILAN"

Lungo via Montenapoleone

Una mostra fotografica per celebrare la Milano della ricostruzione dopo il secondo conflitto mondiale attraverso 20 scatti che raccontano la sfida che ha portato la città, negli anni del grande boom economico ad essere una grande metropoli internazionale. Il percorso della mostra propone in senso cronologico le architetture iconiche - firmate tra gli altri da Luigi Moretti, Luigi Caccia Dominioni, Giovanni Muzio, Lorenzo Muzio, Pietro Lingeri, Arturo Dannuso, Piero Portaluppi, Gio Ponti, Mario Bacciocchi, Vico Magistretti, studio BBPR, Tito Bassanesi Varisco, Luigi Mattioni, Ermenegildo Soncini - che segnarono il periodo che va dal dopoguerra agli anni Sessanta: la Milano dei nuovi piani urbanistici, dell'espansione e della crescita residenziale e del nuovo skyline che punta alle grandi altezze. Una città che mostra la propria identità sociale nell'architettura puntando sempre al suo miglioramento.

6. Union | "One Design - One Handle"

Torneria Tortona - via Tortona 32 | Fino al 14 aprile

Firmata dall'architetto Tsuyoshi Tane, l'esposizione di Union, "One Design - One Handle" offre un suggestivo excursus lungo oltre 60 anni di storia dell'azienda giapponese, coniugando le più antiche tecniche nipponiche di produzione artigianale delle maniglie con progetti di design di ultima generazione.

L'installazione di Tsuyoshi Tane si avvale di una raccolta unica ed estremamente ricca di fonti e materiali elaborati da Union per mettere in luce ogni singola fase del processo con cui ogni maniglia viene realizzata. Per fare questo, l'architetto ha scelto di utilizzare la tecnica della colata in sabbia, uno dei più antichi processi di fusione noti all'uomo, focalizzandosi sulla sua applicazione nella creazione di una singola maniglia per ogni stampo.

7. L'omaggio di Tiziano Vudafieri a Wilhelm Wagenfeld

Padiglione Ferroviario del Museo della Scienza e della Tecnologia | dal 6 al 14 aprile

Nell'ambito della mostra Guiltlessplastic - Master's Pieces, l'architetto Tiziano Vudafieri presenta Wilhelm Lamp. Il pezzo unico - stampato in 3D in policarbonato riciclato - rappresenta un'inedita rilettura di un vaso del designer tedesco Wilhelm Wagenfeld, insegnante del Bauhaus e maestro indiscusso del design modernista, di cui Vudafieri è collezionista. Ro Plastic-Master's Pieces, curata da Rossana Orlandi, è una mostra di 27 pezzi inediti in plastica riciclata realizzati da artisti, designers e architetti di fama mondiale. Tutti i pezzi sono stati pensati, concepiti e realizzati rigorosamente in plastica riciclata e riciclabile.

8. The impossible story of Israeli Design

Opificio 31, via Tortona 31 | Fino al 14 aprile

La collettiva di 15 artisti mostrerà il fermento della multiforme scena creativa israeliana, dove il design diviene connettore progettuale all'interno di una realtà estremamente composita, gettando le basi per una nuova identità di popolo e nazione, oltrepassando barriere culturali e politiche.

La mostra presenta l'altro volto di Israele, oltre a quello conosciuto di superpotenza tecnologica, cioè quello che rimane fortemente legato alle sue radici, che attinge know how e ispirazioni da un sostrato culturale ricco e variegato, in un connubio di arte e design, grazie ad artisti e performer e designer.

PEZZI DI DESIGN

Design storici come quello della moka del caffè e nuove frontiere del design, dalla nuova collezione dell'architetto Mario Cucinella, fino all'utilizzo della stampa 3D per arredi outdoor pieni di colore, firmati Fabio Novembre.

1. Alessi, A new moka is blooming

Museo Mudec, | dal 9 al 14 aprile

In occasione del lancio della nuova Moka disegnata da David Chipperfield, Alessi, simbolo del design italiano, celebra l'icona del disegno industriale - simbolo di una memoria condivisa celebrata in tutto il mondo - con un progetto speciale al Mudec.

Una mostra per raccontare l'evoluzione delle caffettiere nella storia di Alessi, da Richard Sapper (1979) a David Chipperfield (2019); in mostra anche un'immaginifica installazione di Virgilio Villoresi, una "fiaba in movimento" realizzata con un linguaggio che evoca gli esperimenti del pre-cinema, e il film realizzato dal cineasta per il progetto.

2. Building Objects by Mario Cucinella

Brera Design District, via Varese 12 | fino al 14 aprile

Il ruolo del laboratorio al centro, proprio come vuole la filosofia del Bauhaus, a cui è ispirata "Building Objects", la collezione Mario Cucinella Design, presentata a Milano proprio a 100 anni dalla nascita del movimento tedesco. Arte come apertura su un mondo possibile, riferimento insostituibile per ogni percorso formativo e progettuale.

 

3. Design Con-Gelato by Fabio Novembre

Tortona, Hotel Magna Pars

Sammontana presenta per la prima volta una serie di arredi per il mondo outdoor progettati dal noto architetto e designer Fabio Novembre e frutto di un innovativo processo di stampa 3D che utilizza bio plastica, plastica riciclata e riciclabile, il tutto in un allestimento immersivo che proietterà gli ospiti in un ambiente da spiaggia iconico e ricco di colore.

TALK e WORKSHOP

Incontri e luoghi di dibattito sulla città del presente e del futuro, ma anche buone pratiche ed esperienze, formazione e laboratori come punto d'incontro tra professioni creative.

1. Icon Talks | Stefano Boeri e le Città Globali

Fondazione Riccardo Catella, via Gaetano De Castillia, 28, 10 aprile ore 18:30

All'interno della cornice degli Icon Talks, Stefano Boeri, insieme a filosofi e giornalisti, affronterà il tema delle città globali a partire dalla riflessione sulle realtà metropolitane che vivono e crescono in una dimensione allargata che si nutre di connessioni, aperture e contaminazioni. Che ruolo può e deve avere oggi la "città globale"? Come queste città interconnesse si collocano in una mappa in cui gli stati nazionali appaiono così antichi?

Scopri gli altri appuntamenti

2. BASE Milano

BASE Milano, via Bergognone 34 | fino al 14 aprile

Futuro e apprendimento sono le parole chiave. Una messa in discussione degli schemi del presente, in un percorso ‘dis-istruttivo' con installazioni, pratiche ed esperienze disegnate da Italo Rota con Marco Cadioli, Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, Stefano Mirti e Super - Scuola Superiore d'Arti Applicate del Castello Sforzesco, Andrea de Chirico e Music Innovation Hub. Ciascuna realtà porterà il proprio angolo visuale sul tema, ponendo domande, provocando risposte, per farci riflettere, non sul ‘cosa', ma sul ‘come'. Installazioni ed esperienze disegnate da designer, pensatori, artisti e innovatori fra loro diversi e complementari.

Dalla mattina per tutto il giorno, gli spazi espositivi indagheranno le nuove prospettive sulle trasformazioni e attivare connessioni inaspettate. Al tramonto, spazio al confronto e al dibattito, attraverso talk e workshop, in compagnia di Parasite 2.0, Andrea de Chirico, Paolo Naldini e Marco Giordano.

Programma completo

3. Unlimited Design Talks.

Stecca 3.0, via De Castillia, 26 | dal 9 al 14 aprile

Una rassegna di talk e workshop aperta al pubblico della Design Week e volta alla celebrazione del design in tutte le sue sfaccettature. Dalla progettazione di spazi alla realizzazione di copertine illustrate per testate mondiali, dall'idea di un font variabile alla digital transformation, dalla definizione di nuovi paradigmi dell'artigianato alla cultura dei fablabs. 6 giornate di formazione con incontri, interventi, tavole rotonde e laboratori con scuole, docenti e coloro che ogni giorno si interfacciano con la progettazione e contribuiscono attivamente al panorama creativo ed innovativo delle nostre città.

Programma completo

4. The pinners, the grammers & more in the thumbs up era | L'architettura ai tempi di internet

Spazio Alcova via Popoli Uniti 11. | dal 9 al 12 aprile, da martedì a venerdì, dalle 11:00-17:00

Menti creative di vari settori e con diversi background professionali - architetti, designer, curatori, artisti, fotografi.. - si riuniscono per parlare di architettura ai tempi di internet. Un'occasione per discutere sul tema sempre più centrale della divulgazione digitale, analizzando le sue problematiche e le sue forze, e soprattutto, cercando di individuare insieme come sfruttare al meglio il WWW e non cadere in una sua superficiale lettura.

VISITE GUIDATE

Siamo a Milano. Perché non approfittarne per vedere luoghi che abbiamo da tempo appuntato sull'agenda?

Scoprire la Fondazione Franco Albini

Fondazione Franco Albini

Da anni impegnata nella promozione del valore dell'opera di Franco Albini (vincolata dallo Stato Italiano come Patrimonio storico nazionale) in occasione del Salone del Mobile la Fondazione organizza visite guidate alla scoperta di oggetti unici, prototipi originali ed arredi prodotti dall'architetto tra gli anni '30 e i '50.

Dal metodo Albini al Design Social fino a laboratori per i più piccoli, ecco il programma completo per scoprire l'universo del grande maestro.

Conoscere Milano | Gli Architours

Distretto Tortona

Durante la settimana del Fuorisalone sono previsti una serie di Architours gratuiti del distretto di Tortona, guidati da esperti architetti e rivolti a visitatori, professionisti, studenti e appassionati di architettura e design.

I tour, organizzati in collaborazione con AIM - Associazione Interessi Metropolitani, specializzata nello studio e promozione delle trasformazioni urbane di Milano, durano circa 2 ore, toccando tre luoghi emblematici del legame tra moda e design: Armani Silos, Labirinto di Arnaldo Pomodoro e Tortona 37.

N.B. È necessario prenotarsi

PER BAMBINI... E NON SOLO

1. The Playful Living | Portare il gioco in ogni aspetto della vita quotidiana

Opificio 31, via Tortona | fino al 14 aprile

Una casa pensata per le famiglie contemporanee, tradotta in un appartamento di 150 mq diviso su due livelli, dove vivere e crescere è semplice e piacevole. A renderlo possibile sono oggetti, materiali, luci e soluzioni d'arredo che trasformano i gesti della vita quotidiana in un gioco condiviso tra adulti e bambini. Con talk, tavole rotonde e laboratori si parlerà delle famiglie contemporanee, per discutere di necessità e stili di vita in cambiamento, da conciliare in modo creativo.

Un progetto che unisce design e idee per perseguire un obiettivo semplice: portare il gioco in ogni aspetto della vita quotidiana, trasformando lo spazio domestico - con soluzioni semplici e razionali - in un luogo aperto alle emozioni, alla fantasia e alla creatività. Un luogo dove ogni elemento d'arredo è pensato per rendere più bella la vita degli adulti e stimolare la crescita dei bambini di diverse età, da 0 a 14 anni.

2. Winx | Le architetture delle celebri fatine

Campus Bovisa, Politecnico di Milano | dal 9 al 14 aprile

Un incontro tra il design e il mondo delle Winx, in occasione del loro 15esimo compleanno, grazie alla collaborazione con il CILAB - Creative Industries Lab del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano.

Il progetto ha coinvolto gli studenti che hanno analizzato le personalità, lo stile e i tratti distintivi delle protagoniste reinterpretandoli in veri e propri concept di lifestyle, innovativi e ricchi di magia.

I sei progetti, presentati alla Design Week di Milano, sono veri e propri spazi espositivi emozionali ispirati al mondo delle fatine raccontati attraverso arredi, complementi e grafiche uniche che saranno in grado di far immergere il visitatore nell'universo Winx, un'icona classica dalle applicazioni potenzialmente infinite.

UNA PAUSA

1. Bistrot del Mudec | Un buon caffè in Mokeria

Mudec

Durante la settimana il Bistrot del Museo si trasforma in MOKERIA, uno spazio immersivo dall'anima pop pensato per celebrare con una vocazione collettiva il rituale quotidiano legato alla preparazione del caffè. Ottimo per una pausa e riprendere energie!

2. dOT - Soluzioni outdoor per una pausa in pieno centro

Piazza San Marco

Ambientazioni green e soluzioni outdoor per una pausa in pieno centro. dOT mette insieme natura, design e bellezza trasformando lo storico chiostro in un giardino urbano.
Un parcheggio anonimo di 400mq si tramuta in una lussureggiante foresta al centro della città, a favore del relax e della conviviali.

di Elisa Scapicchio

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

pubblicato il: - ultimo aggiornamento: 

apr 09
apr 14

Milano Design Week 2019. Ecco qualche consiglio e le tappe da non perdere 10 installazioni, 8 mostre, 4 talk, 2 visite guidate e tanto altro
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