Reinventing Cities. 28 aree da riqualificare nel mondo, in gara anche Roma e Milano

concorso di progettazione - 2 fasi

Consegna 1a fase entro il 4 maggio 2020 | proroga per Roma e Madrid

Il C40 - Cities Climate Leadership Group, la rete mondiale di città impegnate a contrastare il cambiamento climatico, lancia anche quest'anno il concorso "Reinventing Cities" che prevede, in questa nuova edizione, la rigenerazione di 28 siti dismessi in 11 città nel mondo, tra cui anche Roma e Milano.

Il bando è rivolto a team multidisciplinari di architetti, progettisti, sviluppatori, imprenditori, ambientalisti, start-up, associazioni di vicinato, innovatori e artisti che vogliano unire le proprie competenze e presentare proposte di riqualificazione urbana che promuovano uno sviluppo sostenibile e resiliente per la città.

Dopo il successo della prima edizione, sono 7 i siti messi a concorso da Milano quest'anno:

I 5 siti messi a concorso da Roma sono invece:

Le altre città che partecipano al progetto nel mondo, oltre a Milano e Roma sono: Cape Town, Chicago, Dubai, Houston, Madrid, Montreal, Reykjavik, Rio de Janeiro e Singapore.

Procedura concorsuale

La procedura di selezione si strutturerà in due fasi: la prima, sotto forma di manifestazione di interesse, sarà finalizzata alla preselezione di 3/5 proposte per ciascun sito, mentre la seconda condurrà alla selezione dei progetti vincitori nei primi mesi del 2021.

aggiornamenti | in considerazione delle recenti misure adottate da alcuni Stati in relazione all'emergenza sanitaria da COVID-19, il termine ultimo per la presentazione delle manifestazioni di interesse riguardanti alcuni i siti in gara è stato prorogato:
- ROMA termine prorogato dal 4 maggio al 6 luglio 2020, fatte salve ulteriori disposizioni al riguardo.
- MADRID termine prorogato dal 4 maggio all'11 maggio 2020.

Regolamento per la manifestazione d'interesse

Documentazione completa


Ex macello, Milano

Le date di scadenza visualizzate sono frutto di attività redazionale. Le uniche date ufficiali sono quelle contenute nel testo del bando e/o sul sito web di chi organizza o promuove il concorso. Controllarne sempre la validità presso l'Ente banditore.

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