Il Milleproroghe è legge: tutte le novità per edilizia e appalti in 30 "pillole"

L'analisi del provvedimento articolo per articolo

Messa in sicurezza delle scuole e del territorio, adeguamento di alberghi e rifugi alle norme antincendio. Concorso a cattedra 2020. Ed ancora: finanziamenti per la rigenerazione urbana, per le nuove sedi di uffici giudiziari.

Verifiche di vulnerabilità per le scuole e nuovi indirizzi per gli oneri di urbanizzazione. Proroghe per le ricostruzioni post-sisma. Ecco tutte le novità contenute nel Milleproroghe diventato legge con il via libera definitivo di Palazzo Madama.

indice dei contenuti

Si veda anche:
• Comunità energetiche per produrre e scambiare energia pulita: avvio della sperimentazione con il Milleproroghe

Efficientamento energetico: i comuni (incolpevoli dei ritardi) possono iniziare i lavori entro giugno 2020 (art. 1 comma 8-ter)

I comuni beneficiari delle risorse (500 milioni a valere sul Fondo Sviluppo e coesione), stanziate con il Dl Crescita (Dl 34 del 2019) per incentivare interventi di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale, possono aprire i relativi cantieri entro il 30 giugno 2020. Il differimento vale per le amministrazioni che non sono riuscite a giungere alla consegna dei lavori entro il termine stabilito del 31 ottobre 2019, ma solo se il ritardo non è imputabile all'amministrazione stessa.

Concessioni: l'80 per cento di lavori e servizi affidato tramite gara dal 31 dicembre 2021 (art. 1 comma 9-bis)

Slitta al 31 dicembre 2021  il termine che fa scattare l'obbligo, per i soggetti pubblici e privati titolari di concessioni già in essere alla data di entrata in vigore del Codice degli appalti (cioè alla data del 19 aprile 2016), di affidare una quota dei contratti di lavori e servizi, pari all'80 per cento, attraverso procedure ad evidenza pubblica. Sono esclusi i titolari di concessioni affidate tramite project financing.

Messa in sicurezza del territorio: richieste di contributi per la progettazione entro il 15 maggio 2020 (art. 1, comma 10-septies)

Relativamente agli interventi di messa in sicurezza del territorio, gli enti locali, entro il 15 maggio 2020, possono inoltrare al ministero dell'Interno richiesta di contributo a copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva. Slitta dunque di 4 mesi il termine (scaduto il 15 gennaio) previsto dalla legge di Bilancio 2020. Sempre relativamente a tali interventi, viene prorogato al 30 giugno 2020 il termine per la definizione dell'ammontare del contributo attribuito dal Viminale a ciascun ente locale. Sono fatte salve le richieste di contributo comunicate dagli enti locali oltre la data del 15 gennaio 2020 e fino all'entrata in vigore della legge di conversione del Milleproroghe.

Concorsi a cattedra (ordinario e straordinario) entro il 30 aprile 2020 (art. 1, commi 10 duodecies-quaterdiecies)

Slitta dal 31 dicembre 2019 al 30 aprile 2020 il termine entro cui devono essere banditi la procedura straordinaria e il nuovo concorso ordinario per l'assunzione e l'abilitazione di nuovi docenti per la scuola secondaria.

Si veda anche:
• Concorso a cattedra ordinario e straordinario 2019: il Dm pubblicato in Gazzetta ufficiale

Proroghe antincendio per alberghi e rifugi alpini (art. 3, comma 5)

Viene prorogato al 31 dicembre 2021 il termine per l'adeguamento degli alberghi alla normativa antincendio, previa presentazione della Scia parziale entro il 30 giugno 2020. La proroga riguarda, più nel dettaglio, le attività ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto, esistenti alla data di entrata in vigore del decreto del ministro dell'Interno 9 aprile 1994 e in possesso dei requisiti per l'ammissione al piano straordinario di adeguamento antincendio, approvato con decreto del ministro dell'Interno 16 marzo 2012.

La Scia parziale deve attestare il rispetto di almeno quattro delle seguenti prescrizioni, come disciplinate dalle specifiche regole tecniche: resistenza al fuoco delle strutture; reazione al fuoco dei materiali; compartimentazioni; corridoi; scale; ascensori e montacarichi; impianti idrici antincendio; vie d'uscita ad uso esclusivo, con esclusione dei punti ove è prevista la reazione al fuoco dei materiali; vie d'uscita ad uso promiscuo, con esclusione dei punti ove è prevista la reazione al fuoco dei materiali; locali adibiti a deposito.

Per le strutture ricettive turistico-alberghiere localizzate nei territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati a partire dal 2 ottobre 2018, così come individuati dalla delibera dello stato di emergenza del Consiglio dei ministri 8 novembre 2018, nonché nei territori colpiti dagli eventi sismici del Centro Italia nel 2016 e 2017 e nei comuni di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e Forio, dell'isola di Ischia, interessati dagli eventi sismici verificatisi il 21 agosto 2017, il termine per il completamento dell'adeguamento alle disposizioni di prevenzione degli incendi è prorogato al 30 giugno 2022, previa presentazione entro il 31 dicembre 2020 della Scia parziale al Comando provinciale dei Vigili del Fuoco.

Per i rifugi alpini è prorogato al 31 dicembre 2020 il termine per completare la prima fase di adeguamento alla regola tecnica di prevenzione incendi (Decreto del ministero dell'Interno del 3 marzo 2014).

Finanziamento del Cipe per uffici giudiziari (art. 4, comma 3-ter)

Viene portato a 60 mesi (5 anni) il termine che fa scattare - in caso di mancato affidamento dei lavori - la revoca delle risorse assegnate dal Cipe per la realizzazione di interventi urgenti per le nuove sedi di uffici giudiziari ad elevato carico di affari pendenti.

Mutui per edilizia universitaria (art. 6, comma 1)

Viene prorogato di un anno, ossia al 31 dicembre 2020, il termine previsto per l'erogazione delle somme residue dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti per interventi di edilizia universitaria.

Sicurezza scuole: pagamento Sal entro il 2020 per i comuni beneficiari delle risorse del Dl 69/2013 (art. 6, comma 4)

La legge differisce al 31 dicembre 2020 il termine per il pagamento degli stati di avanzamento dei lavori da parte degli enti locali destinatari dei fondi (150 milioni) per la riqualificazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici statali, stanziati dal decreto legge 69 del 2013.

Zone a rischio sismico 1 e 2: verifica di vulnerabilità delle scuole entro il 2021 (art. 6, commi 5 novies e decies)

Slitta al 31 dicembre 2021 il termine entro il quale deve essere sottoposto a verifica di vulnerabilità sismica ogni immobile adibito ad uso scolastico ricadente nelle zone a rischio sismico 1 e 2, con priorità per quelli situati nei comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dagli eventi sismici del Centro Italia susseguitisi a partire dal 24 agosto 2016 (l'elenco dei comuni del "cratere" è contenuto negli allegati al decreto cosiddetto "terremoto", ossia al Dl 189 del 2016).

Grande progetto Pompei (art. 7, commi 4 e 4-bis)

Il Grande Progetto Pompei va avanti per altri tre anni: viene mantenuta in vita - fino a tutto il 2022 - la struttura prevista per l'attuazione del mega-progetto, che comprende il direttore generale, il vice-direttore e il personale di supporto. Per il funzionamento della "macchina" messa in piedi per la valorizzazione del sito archeologico si fa fronte nel limite massimo di spesa di 900mila euro annui.

Terremoto Centro Italia: per interventi sui beni culturali le contabilità speciali restano per tutto il 2020 (art. 7, comma 5)

Per completare gli interventi - di competenza del ministero per i Beni culturali - volti alla sicurezza del patrimonio culturale danneggiato dai terremoti del Centro Italia, le contabilità speciali intestate ai Segretariati regionali di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria sono mantenute in essere fino al 31 dicembre 2020.

Piano per l'arte contemporanea (art. 7, comma 8)

A partire dal 2020 viene incrementata l'autorizzazione di spesa per il Piano per l'arte contemporanea. Si tratta del piano - affidato al Mibact - finalizzato allo sviluppo del patrimonio pubblico di arte contemporanea. La spesa viene incrementata di 4,5 milioni per il 2020, di 2,5 milioni per ciascuno degli anni 2021 e 2022 e di mezzo milione dal 2023.

Le maggiori risorse per il 2020 - secondo quanto precisa la relazione illustrativa che ha accompagnato il provvedimento alla Camera - sono finalizzate a consentire la realizzazione delle iniziative straordinarie ideate per la ricorrenza del decimo anniversario del Maxxi.

Edilizia penitenziaria: progettazione al Dap fino al 2022 (art. 8, comma 6-novies)

Viene prorogato al 31 dicembre 2022 il termine entro il quale sono assegnate al personale del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria alcune funzioni relative all'edilizia penitenziaria.

Significa che non più fino al 31 dicembre 2020, bensì fino a tutto il 2022, sono di competenza del personale del Dap le funzioni a loro attribuite temporaneamente con il Dl 135 del 2018, Più nel dettaglio si tratta dei seguenti compiti: 

  • elaborazione di progetti e perizie per la ristrutturazione e la manutenzione anche straordinaria degli immobili in uso governativo all'amministrazione penitenziaria, nonché per la realizzazione di nuove strutture carcerarie, ivi compresi alloggi di servizio per la polizia penitenziaria, ovvero per l'aumento della capienza delle strutture esistenti;
  • la gestione delle procedure di affidamento dei suddetti interventi e di quelle di formazione dei contratti e di esecuzione degli stessi in conformità alla normativa vigente in materia;
  • l'individuazione di immobili, nella disponibilità dello Stato o di enti pubblici territoriali e non territoriali, dismessi e idonei alla riconversione, alla permuta, alla costituzione di diritti reali sugli immobili in favore di terzi al fine della loro valorizzazione per la realizzazione di strutture carcerarie.

Tali funzioni attribuite al personale del Dap, sono esercitate limitatamente alle opere le cui procedure di affidamento siano state avviate entro il 30 settembre 2020, secondo le modalità disciplinate da un apposito decreto del ministero della Giustizia.

Bonus verde in vigore per tutto il 2020 (art. 10, comma 1)

Viene estesa a tutto il 2020 la detrazione del 36 per cento (fino al limite di spesa di 5mila euro annui) volta ad incentivare la sistemazione a verde di aree scoperte di immobili privati ad uso abitativo.

Per approfondire:
• Bonus verde in vigore per tutto il 2020: novità e conferme

Oneri di urbanizzazione e sanzioni per i piani di zona (art. 13, commi 5 quinquies e 5 sexies)

A partire dal 1° aprile 2020 i proventi derivanti dai contributi di costruzione e dalle sanzioni previste dal Tu dell'Edilizia, non utilizzati ai fini stabiliti dalla legge di Bilancio 2017, possono essere impiegati per la promozione della formazione di programmi diretti al completamento delle infrastrutture e delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria dei piani di zona esistenti.

La novità viene introdotta modificando la legge di Bilancio 2017 (articolo 1, comma 460), la quale ha stabilito che, a partire dal 1° gennaio 2018, i proventi, derivanti dalle sanzioni edilizie e dalla corresponsione del contributo commisurato all'incidenza degli oneri di urbanizzazione e al costo di costruzione, siano destinati esclusivamente a determinate finalità, tra cui: la realizzazione e manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria; il risanamento di complessi edilizi compresi nei centri storici e nelle periferie degradate; gli interventi di riuso e di rigenerazione; gli interventi di demolizione di costruzioni abusive, etc..

Proroga stato di emergenza ponte Morandi e sisma Molise 2018 (art. 15, commi 1 e 2)

Viene introdotta la possibilità di estendere, fino ad una durata complessiva di tre anni, le proroghe correlate allo stato di emergenza derivante dal tragico crollo del ponte Morandi a Genova. Proroghe fino ad un massimo di tre anni anche per i territori della provincia di Campobasso colpiti dagli eventi sismici susseguitisi dal 16 agosto 2018.

L'Aquila 2009: scuole e università assegnate con procedura negoziata senza bando fino al 2021 (art. 15, comma 5-bis)

Fino al 31 dicembre 2021 gli interventi di riparazione e ricostruzione di scuole e università danneggiate o distrutte dal sisma che ha devastato il territorio aquilano il 6 aprile 2009, possono continuare ad essere realizzati ricorrendo alla procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara. Tale deroga vale per l'affidamento di lavori, servizi e forniture sottosoglia.

Prorogato lo stato di emergenza post-sisma dell'Emilia Romagna (art. 15, comma 6)

Viene prorogato fino al 31 dicembre 2021 il termine di scadenza, attualmente previsto al 31 dicembre 2020, dello stato di emergenza conseguente agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012.

Centro Italia, deroga per il deposito delle macerie post-sisma (art. 15, comma 7-sexies)

Slitta al 31 dicembre 2020 il termine entro il quale, nei territori dell'Italia centrale colpiti dagli eventi sismici iniziati il 24 agosto 2016, è possibile utilizzare le procedure derogatorie previste per il deposito temporaneo delle macerie. Viene differito al 31 dicembre 2020 anche il termine di operatività della disciplina derogatoria in materia di terre e rocce da scavo prevista per i materiali provenienti dai cantieri allestiti per la realizzazione di strutture abitative di emergenza o altre opere provvisionali nei territori colpiti dagli eventi sismici del Centro Italia.

Commissario per la rete viaria provinciale siciliana (art. 16, comma 1)

Il Milleproroghe modifica il decreto-legge n. 32/2019 (il cosiddetto sblocca cantieri) nella parte in cui prevede la nomina di un commissario incaricato di sovraintendere agli interventi sulla rete viaria della Regione Siciliana. In particolare, si prevede che l'attività del commissario riguardi la rete viaria provinciale e che possa essere svolta con gli stessi poteri previsti dal citato decreto per i commissari chiamati ad operare in relazione agli interventi infrastrutturali ritenuti prioritari. Inoltre, viene stabilito che il commissario possa avvalersi anche dell'Anas, delle amministrazione centrali e periferiche dello Stato e di altri enti pubblici, e che sia nominato entro il 28 febbraio 2020.

Contabilità speciale per i commissari dello Sblocca-cantieri (art. 16, comma 1-bis)

Per consentire l'immediata operatività dei commissari straordinari introdotti dallo Sblocca-cantieri con l'intento di riavviare i cantieri di interventi infrastrutturali ritenuti prioritari, si prevede che con lo stesso Dpcm che nomina il commissario, venga autorizzata anche l'apertura di un'apposita contabilità speciale sulla quale confluiscono le risorse assegnate al commissario stesso.

Si veda  anche:
Lo Sblocca-cantieri in Gazzetta ufficiale. La legge in vigore dal 18 giugno. Ecco il testo coordinato

Misure urgenti per la realizzazione di opere viarie in Sardegna e contro l'impermeabilizzazione del suolo (art. 16, comma 1-ter)

La legge prevede la nomina (tramite Dpcm da adottare entro il 30 giugno 2020) di un commissario straordinario per la realizzazione di opere di infrastrutturazione viaria in Sardegna (con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da adottare entro il 30 giugno 2020), andando a disciplinarne prerogative e funzioni.

Piani Inail per l'edilizia sanitaria (art. 25-quinquies)

Entro il 30 giugno 2020 possono essere individuate, con decreto interministeriale (di competenza dei ministeri della Salute e del Lavoro), iniziative urgenti (di elevata utilità sociale) nel campo dell'edilizia sanitaria, valutabili dall'Inail nell'ambito dei propri piani triennali di investimento immobiliare. Fra tali iniziative, è compresa la realizzazione di un nuovo polo scientifico-tecnologico facente capo all'Istituto Superiore di Sanità.

Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (art. 28, comma 6)

Al fine di realizzare a Bologna (nell'ex manifattura tabacchi) la sede del nuovo data center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine, viene previsto che fino al 31 dicembre 2020 la regione Emilia-Romagna, in qualità di stazione appaltante, operi con i poteri e le modalità previsti in materia di commissari straordinari dallo sblocca-cantieri.

Clausola del 34 per cento per investimenti al Sud (art. 30)

Viene fissata la data (30 aprile 2020) entro la quale con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per il Sud e la coesione territoriale, di concerto con il ministro dell'Economia, devono essere stabilite le modalità per verificare che le amministrazioni centrali riservino al Mezzogiorno almeno il 34 per cento degli stanziamenti destinati alla crescita o al sostegno degli investimenti, così come previsto dalla legge sul Mezzogiorno del 2017 (legge 18 del 2017).

Varianti ai piani regolatori portuali fino al 2022 (art. 33)

Slitta di tre anni la possibilità di ricorso alle varianti per i vecchi piani regolatori portuali. Nei porti in cui operano le Autorità di sistema portuale, e fino all'approvazione dei nuovi piani regolatori, continuano ad essere ammesse varianti localizzate ai piani portuali vigenti prima della riforma dei porti del 2016, purché la loro adozione da parte del Comitato di gestione avvenga entro il 31 dicembre 2022.

Viadotto sul Polcevera - Genova (art. 33)

Per assicurare servizi di trasporto aggiuntivi nella città di Genova, resisi necessari in seguito al tragico crollo del viadotto sul Polcevera, vengono raddoppiate le risorse straordinarie attribuite a tale scopo alla Regione Liguria. Ai 20 milioni previsti per il 2019 se ne aggiungono altrettanti per il 2020. Più nel dettaglio, le risorse sono destinate al rinnovo del parco mezzi utilizzati nella città metropolitana di Genova, con priorità per i mezzi a propulsione elettrica, ibrida e a idrogeno. 

Banca dati Inail per verifiche su impianti di messa a terra, su dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche e pericolo esplosioni (art. 36)

Per digitalizzare la trasmissione dei dati, l'Inail predispone la banca dati informatizzata delle verifiche. Con tale banca dati il datore di lavoro potrà comunicare all'Inail, per via informatica, il nominativo dell'organismo incaricato di effettuare le verifiche periodiche su impianti elettrici di messa a terra, su dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche e sugli impianti realizzati in luoghi di lavoro con pericolo di esplosione.

Gli organismi incaricati dal datore di lavoro per effettuare tali verifiche corrispondono all'Inail una quota pari al 5 per cento della tariffa definita con decreto dell'Ispesl del 7 luglio 2005. Tale contributo serve «a coprire i costi legati alla gestione ed al mantenimento della banca dati informatizzata delle verifiche». 

Si veda anche:
Verifiche su messa a terra e protezione dalle scariche atmosferiche: ecco cosa cambia con il Milleproroghe

Dpcm per il riparto dei fondi per la rigenerazione urbana (legge di Bilancio 2020) entro il 30 marzo 2020

Viene prorogato al 30 marzo 2020 il termine entro cui deve essere emanato il Dpcm che deve stabilire i criteri per il riparto delle risorse che la legge di Bilancio 2020 destina ai comuni per lo sviluppo di progetti di rigenerazione urbana. Viene inoltre stabilito che il Dpcm deve essere emanato sentiti non solo i ministeri dell'Economia e dell'Interno, ma anche il ministero delle Infrastrutture, previa intesa in sede di Conferenza Stato-Città. Le risorse sono pari a 8,5 miliardi di euro (150 milioni di euro per l'anno 2021, 250 milioni di euro per l'anno 2022, 550 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024 e 700 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2025 al 2034).

Le risorse stanziate dall'ultima manovra - va ricordato - sono finalizzate agli investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.

Per approfondire:
• Il Ddl Bilancio 2020 è legge: tutte le novità e gli approfondimenti
• Legge di Bilancio 2020: risorse solo dal 2021 per periferie, sicurezza del territorio e rigenerazione urbana

Commissariamento del Gse (art. 40)

Entro febbraio un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dovrà nominare un commissario e un vicecommissario per il Gestore dei servizi energetici (Gse), società controllata dal ministero dell'Economia. Al commissario spettano tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Il vicecommissario sostituisce il commissario in caso di assenza o impedimento e può svolgere tutte le funzioni ad esso delegate dal commissario.

di Mariagrazia Barletta

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