Dl Semplificazioni: per la progettazione affidamento diretto entro i 75mila euro

Per importi inferiori a 75mila euro - e fino al 31 dicembre 2021 - la progettazione e gli altri servizi di architettura e ingegneria sono assegnati con affidamento diretto. Un emendamento al decreto Semplificazioni, approvato al Senato dimezza la soglia per gli affidamenti diretti per i servizi di architettura e ingegneria, che il Dl aveva innalzato a 150mila euro.

Mentre la soglia si abbassa, la deroga viene dilatata: non più fino al 31 luglio del 2021, ma fino a tutto il 2021, le stazioni appaltanti potranno fare ampio ricorso agli affidamenti diretti e alle procedure negoziate. 

Dunque, fino al 31 luglio 2021 i servizi di architettura e ingegneria di importo inferiore a 75mila euro si adotta l'affidamento diretto; per importi superiori a 75mila euro e fino alla soglia comunitaria, va seguita la procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori.

Sempre al Senato, e relativamente alle procedure in deroga con valore fino al 2021, è stato aggiunto l'obbligo, da parte delle stazioni appaltanti, di dare evidenza dell'avvio delle procedure negoziate. Le stazioni appaltanti devono pubblicare un apposito avviso sul loro sito internet istituzionale. Quanto all'avviso relativo agli esiti della procedura, questo deve contenere anche l'indicazione dei soggetti invitati.

Tale avviso non è obbligatorio per gli affidamenti di importo inferiore a 40mila euro. Quest'ultima disposizione non ha carattere temporale come le altre, ma, con una modifica all'articolo 36 del Codice degli appalti, diventa permanente.

Aggiornamento del 15 settembre
La legge di conversione del Dl Semplificazioni è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 14 settembre (è in vigore da oggi).
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Per approfondire:
• Semplificazioni: le modifiche (definitive) al Tu Edilizia

Le soglie comunitarie valgono - va ricordato - 139.000 euro per gli appalti pubblici di forniture e di servizi aggiudicati dalle autorità governative centrali e per i concorsi di progettazione organizzati da tali autorità; 214.000 euro per gli appalti di forniture e di servizi aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali e concorsi di progettazione organizzati da tali amministrazioni.

Per gli affidamenti diretti l'aggiudicazione deve avvenire entro due mesi dall'avvio del procedimento. Tale tempistica è raddoppiata per le gare affidate a trattativa privata.

Il mancato rispetto di tali termini, la mancata tempestiva stipulazione del contratto e il tardivo avvio dell'esecuzione dello stesso «possono essere valutati ai fini della responsabilità del responsabile unico del procedimento per danno erariale e, qualora imputabili all'operatore economico, costituiscono causa di esclusione dell'operatore dalla procedura o di risoluzione del contratto per inadempimento che viene senza indugio dichiarata dalla stazione appaltante e opera di diritto».

Resta prorogata di un anno la norma dell Sblocca cantieri che ha consentito il ricorso all'appalto integrato fino al 31 dicembre 2020. Dunque, per effetto del Dl Semplificazioni è possibile eseguire gare di lavori, non necessariamente sulla base dell'esecutivo, fino al 31 dicembre 2021.

di Mariagrazia Barletta

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