Francesco Jodice: 16 - 22 giugno 2021 | Sara Ricciardi: 23 - 29 giugno 2021
Una settimana, un giardino, un professore, un laboratorio/corso.
Tra i mesi di giugno e luglio nello splendido scenario dell'isola di Stromboli si terrà Otto Summer Academy, un progetto di cinque workshop su cinque discipline tenuti da cinque da figure di spicco del panorama nazionale.
A partire dal 9 giugno per cinque settimane, fra le stelle, il vulcano, e le esplosioni di Iddu, si avvicenderanno i laboratori: LETTERATURA con Nadia Terranova, FOTOGRAFIA con Francesco Jodice, DESIGN con Sara Ricciardi, GIORNALISMO con Luca Misculin e MUSICA con Godbless Computers.
I Corsi si svolgeranno nel giardino di oTTo a mare, a pochi passi dalla spiaggia.
I partecipanti (se vorranno) potranno alloggiare nelle tipiche case eoliane.
Iscrizione e costi
Ogni corso sarà attivato con un minimo di 8 partecipanti.
- 1 settimana di workshop: 450 euro
- 1 settimana di workshop + vitto + alloggio: 950 euro
- 1 settimana di workshop + vitto + alloggio (x2 persone): 1.700 euro
L'alloggio sarà in una camera singola all'interno di una casa eoliana. Il vitto comprende un pasto al giorno (pranzo o cena a seconda dell'orario dei corsi).
Per qualunque problema legato al Covid è previsto il rimborso completo.
+info: ottosummeracademy.it
Fotografia | laboratorio con Francesco Jodice
16 - 22 giugno 2021 | + info
Francesco Jodice, artista visuale, con le sue opere indaga i mutamenti del paesaggio sociale contemporaneo, con particolare attenzione ai fenomeni di antropologia urbana.
Le sue fotografie mostrano toni color pastello, composizioni e storie visuali di città e di chi le abita.
Ha partecipato a grandi mostre tra cui la Biennale di Venezia e quella di São Paulo e alla Triennale dell'ICP di New York, esponendo anche al Castello di Rivoli, alla Tate Modern di Londra e al Prado di Madrid.
Design | laboratorio con Sara Ricciardi
23 - 29 giugno 2021 | + info
Recentemente definita "il nuovo volto del design italiano" Sara Ricciardi parla di sè come di una social designer, perchè dietro il suo lavoro c'è sempre qualche energia che ha a che fare con le persone, con l'interazione e quindi con i rapporti e la socialità.
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